IL SERVIZIO

Maiori orfana della sua guardia medica

Condizioni igienico-sanitarie inadeguate: l’Asl sospende le attività dopo i controlli del Nas e dirotta il personale ad Amalfi

MAIORI -  La guardia medica di Maiori è stata trasferita ad Amalfi. A seguito dei controlli effettuati domenica scorsa dai carabinieri del Nas di Salerno, Pio Vecchione, direttore del Distretto sanitario 63, Cava de’ Tirreni-Costa d’Amalfi, ha stabilito la chiusura temporanea e preventiva della guardia medica di via Pedamentina, trasferita presso i locali del paese capofila della Divina, in via Casamare. All’interno dei locali dell’Asl, i militari hanno riscontrato la presenza di umidità e la necessità, quindi, di intervenire per ripristinare condizione igienico-sanitarie adeguate. Nonostante l’assenza di misure da parte del Nucleo antisofisticazione e igiene di Salerno, i vertici distrettuali dell’Azienda sanitaria locale hanno preferito sospendere il servizio così da pianificare in maniera più dettagliata gli interventi necessari. I carabinieri, inoltre, hanno richiesto alcune documentazioni per verificare il rispetto delle norme: in parte non erano presenti presso gli ambulatori di Maiori, ma sono stati forniti direttamente dagli uffici del Distretto sanitario.

«Ho ritenuto giusto chiudere in via cautelativa la guardia medica di Maiori trasferendola presso la sede di Amalfi, al fine di consentire ai tecnici dell’Asl - sottolinea il direttore Vecchione - una valutazione consona circa gli interventi da effettuare. È stata un’iniziativa in autotutela, in modo da mettere in condizione di poter svolgere tutti i lavori del caso e ripristinare la funzionalità della guardia medica nel più breve tempo possibile. Stiamo provvedendo a raccogliere la documentazione richiesta dai carabinieri del Nas e invieremo tutto il materiale quanto prima possibile ». Non è una buona notizia per gli abitanti del paese costiero che per qualche tempo, si spera il minimo possibile, saranno costretti a far riferimento alla guardia medica di Amalfi. La speranza è che tutto possa essere ripristinato prima dell’avvio della stagione turistica, quando il numero di potenziali utenti crescerà in maniera esponenziale.

«La guardia medica - assicura il sindaco di Maiori Antonio Capone - sarà ripristinata nel più breve tempo possibile. L’Asl si è già attivata per risolvere le criticità evidenziate dai militari del Nas all’interno della guardia medica. Stiamo premendo affinché il tutto possa tornare alla normalità quanto prima possibile. Stiamo monitorando la situazione costantemente». Con l’arrivo della bella stagione a Maiori, così come nel resto della Costiera Amalfitana, giungeranno turisti e visitatori provenienti da tutto il mondo, al netto delle restrizioni legate al Covid. Anche per questo motivo, oltre che per garantire ai residenti la tutela della propria salute, è necessario che il tutto si svolga in tempi celeri. Il servizio di guardia medica è fondamentale in territori da peculiari sistemi di mobilità, come la Costiera.

Salvatore Serio