le reazioni del mondo dell’impresa e del sindacato

Maccauro: «Un uomo del dialogo con grandi capacità di ascolto»

SALERNO. Il mondo della politica, dell’industria e del sindacato plaude alla designazione di Vincenzo Boccia alla presidenza nazionale di Confindustria. Ieri sono stati numerosi i messaggi di auguri...

SALERNO. Il mondo della politica, dell’industria e del sindacato plaude alla designazione di Vincenzo Boccia alla presidenza nazionale di Confindustria. Ieri sono stati numerosi i messaggi di auguri pervenuti all’imprenditore salernitano. Innanzitutto dalla sua città, Salerno. I primi ad esultare per la notizia sono stati gli industriali con il presidente di Confindustria Salerno, Mauro Maccauro. «Gli industriali salernitani - ha scritto in una nota - accolgono con soddisfazione e orgoglio la notizia della sua designazione. Boccia saprà coniugare innovazione e continuità per una Confindustria sempre più forte e incisiva che darà un contributo importante allo sviluppo del sistema imprenditoriale italiano». Boccia, che attualmente è componente del consiglio direttivo di Confindustria Salerno, dopo essere stato presidente dei giovani imprenditori salernitani e vice presidente dell’associazione nel 1994 «è un imprenditore manifatturiero a tutto tondo e in questi anni - ha ricordato Maccauro - ha dimostrato di essere un uomo di dialogo, capace di dare voce alle istanze degli imprenditori con competenza ed autorevolezza, con una spiccata attitudine all’ascolto e alla proposta. A Enzo - ha concluso - va il sincero augurio degli industriali salernitani per l’importante traguardo raggiunto e il nostro in bocca al lupo per l’ultimo tratto da percorrere che lo porterà all’elezione a presidente di Confindustria da parte dell’Assemblea il prossimo 25 maggio». Soddisfazione è stata espressa anche dal presidente dell’Anicav, l’associazione che racchiude gli industriali conservieri, Antonio Ferraioli, amministratore delegato de “La Doria”. «Grazie alla sua capacità e al suo patrimonio di esperienza associativa ed imprenditoriale - ha sostenuto - siamo certi che saprà guidare con grande autorevolezza la nostra confederazione, accompagnandola verso il necessario processo di cambiamento». «Strafelice» anche Antonello Sada, ad di Sada Packaging ed amico personale di Boccia. «Sono strafelice - ha detto - perché ho assistito a tutto il percorso confindustriale di Enzo, cominciato 25 anni fa, e so bene quanto ci teneva. La sua è stata una battaglia incredibile, nonostante ci sia stata qualche spaccatura all’interno della confederazione regionale». Per Vincenzo Russo, presidente di Ance-Aies Salerno, «è un grande giorno per tutti i salernitani, non solo per gli imprenditori. Boccia - ha detto - ha i tratti del leader e con lui alla guida, Confindustria saprà fare definitivamente un salto verso il futuro, quello che tutti auspicano da tempo e che per tante ragioni non si è mai riusciti a compiere». Andrea Prete, ex presidente di Confindustria ed attuale numero della Camera di Commercio di Salerno, ha sottolineato come «per la seconda volta in cento anni di storia dell'organizzazione, un imprenditore meridionale è stato indicato alla guida di Confindustria e la circostanza mi riempie di orgoglio perché conosco Vincenzo da moltissimi anni».

Anche il mondo della politica e delle istituzioni non ha voluto far mancare il proprio augurio. Su tutti, il governatore campano, Vincenzo De Luca che ha espresso «piena soddisfazione per la designazione di Vincenzo Boccia a presidente Confindustria. È - ha affermato De Luca - un’occasione importante per introdurre un rinnovamento sostanziale nelle relazioni sindacali e per rilanciare sul piano nazionale le grandi questioni dello sviluppo del Mezzogiorno d’Italia e della coesione nazionale. Auguro a Vincenzo Boccia buon lavoro. Siamo sicuri di poter contare su una rinnovata sensibilità da parte delle rappresentanze imprenditoriali nazionali e saremo lieti di incontrarlo nei prossimi giorni per avviare ogni possibilità di collaborazione con l’obiettivo di creare lavoro nella nostra regione».

Anche il sindaco facente funzioni di Salerno, Vincenzo Napoli, si è «rallegrato per la scelta di Confindustria di affidare la sua guida ad un imprenditore di alto profilo umano e professionale. Sono certo - ha sottolineato Napoli - che il nostro illustre concittadino saprà svolgere al meglio la delicata missione che gli viene affidata contribuendo all’eccellenza del sistema produttivo nazionale con particolare riguardo anche per la competitività delle imprese meridionali. In queste momenti di grande orgoglio per tutti noi un pensiero particolarmente affettuoso alla famiglia di Vincenzo ed in particolare al papà Orazio capostipite dell'azienda: un uomo che con il suo sacrificio e la sua tenacia si è fatto da solo».

Dal sindacato arrivano le felicitazioni di tutte le rappresentanze sindacali delle Arti Grafiche Boccia e dei segretari provinciali di Cgil e Cisl. Per Maria Di Serio, la designazione di Boccia «è sicuramente riconoscimento importante per Salerno e la sua provincia, ma ora dobbiamo capire che programmi ha. Da imprenditore del Sud ci aspettiamo una grande attenzione per il nostro tessuto industriale». «L’agenda del Paese - ha sottolineato il segretario provinciale Cisl, Matteo Buono - impone obiettivi precisi. Bisogna mettere al centro della propria proposta programmatica i temi dell’etica, del lavoro e dei giovani; denota la volontà del mondo produttivo di mettersi al fianco delle istituzioni e delle forze sociali per uscire da questa crisi».

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