Ma sul passaggio di cantiere degli operai distanti le posizioni con l’azienda consortile

PAGANI. Passaggio di cantiere degli operatori del Consorzio di Bacino Sa1, ancora distanti le posizioni dell’azienda consortile e del Comune di Pagani. Si è tenuto ieri pomeriggio a Palazzo S. Carlo...

PAGANI. Passaggio di cantiere degli operatori del Consorzio di Bacino Sa1, ancora distanti le posizioni dell’azienda consortile e del Comune di Pagani. Si è tenuto ieri pomeriggio a Palazzo S. Carlo un tavolo di concertazione per discutere delle assunzioni degli operatori che a oggi fanno capo al Consorzio, ma che presto saranno presi in carico dal comune paganese. Presenti anche i sindacati, che solo qualche giorno fa avevano denunciato la situazione di stallo da parte delle amministrazioni in questa fase di transito. Il numero dei operatori che il Comune vuole assumere è inferiore rispetto a quello che il Consorzio crede spetti proporzionalmente a Pagani. A oggi sono circa settanta i lavoratori del cantiere cittadino, numero troppo alto da assumere per l’amministrazione paganese. Per la nuova fase di gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani l’amministrazione Bottone vorrebbe usufruire di circa 57 unità, tra operatori e amministrativi. Discussione ancora aperta dunque, anche se ormai il tempo stringe. Lo scorso 28 febbraio sono scadute le autorizzazioni del Consorzio di Bacino, ma la paventata sospensione del servizio non si è palesata. Per adesso sono ancora in vigore le ordinanze sindacali, tra cui quella del sindaco Bottone con cui si era prolungato il servizio del consorzio. Prevista per il prossimo mese la costituzione dei sub ambiti distrettuali, che Pagani formerà insieme a Corbara, Sant’Egidio, San Marzano e Angri. Imminente l’insediamento del consiglio dell’Ente d’Ambito, con l’insediamento del presidente l’8 marzo. Toccherà proprio all’Ente di cui Bottone è stato eletto consigliere con la lista “Insieme Ambiente”, approvare i sad, con la conclusione definitiva dell’attività del consorzio. (Martina Nacchio)