M5s, anche Provenza invia la sua lista per la certificazione

SALERNO. Dopo quella inviata da Oreste Agosto, nei prossimi giorni lo staff del blog di Beppe Grillo troverà nella casella postale anche la documentazione e la richiesta di certificazione di una seconda lista del Movimento 5 Stelle. A presentarla, in queste ore, sarà Nicola Provenza, l’ex aspirante candidato grillino che venerdì scorso aveva annunciato il suo passo indietro dalla lista che avrebbe appoggiato il suo competitor alle “Comunarie” del 7 febbraio scorso.

Il medico-allenatore, che l’altro martedì aveva già ritirato tutta la documentazione personale consegnata allo staff salernitano, ieri mattina dopo essere passato al presidio che da due giorni gli attivisti del Movimento hanno messo su dinanzi ai cancelli di ingresso delle fonderie Pisano, si è recato nello stesso bar tabacchi dove, sia venerdì scorso che lunedì, era stato visto Oreste Agosto acquistare marche da bollo da apporre sulle richieste per il rilascio dei certificati penali necessari per ottenere la certificazione della lista da parte del blog del comico genovese Beppe Grillo.

La mossa di Provenza sembra sia stata partorita dopo che da Roma sono arrivati chiarimenti sul significato del post pubblicato proprio sul blog lunedì scorso nel quale veniva fissato per il 10 aprile prossimo il termine ultimo per l'invio delle liste in modo da consentire le procedure in tempo utile per l’inizio della campagna elettorale. A creare scompiglio tra attivisti, candidati e parlamentari era stata una postilla che intimava ai candidati dei Comuni capoluoghi l'invio entro lunedì scorso annunciando che “liste ulteriori ed alternative” non sarebbero state accettate oltre quella data. Una postilla che, avrebbero fatto sapere da Roma, non riguarderebbe Salerno dove resta quindi valido il termine del 10 aprile. E così, l’altra sera, un gruppo di candidati si sarebbe visto con Provenza assumendo la decisione di formare un’altra lista in contrapposizione a quella guidata dall’avvocato anti-Crescent appoggiato dai Figli delle Chiancarelle.

Non si sa, al momento, quanti candidati sono stati inseriti (di certo sono almeno 21 oltre il candidato sindaco, ndr). Sicuramente, ci sono alcuni “dissidenti” e firmatari del famoso documento di sfiducia nei confronti di Agosto. Ora la parola passa al blog che dovrà decidere se mandare le due liste al voto online oppure scegliere una delle due, anche in base alle segnalazioni giunte dagli attivisti salernitani in merito ai fatti avvenuti prima, durante e dopo il voto di inizio febbraio. (m.a.c.)

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