Lupi frena De Luca Nessuna delega

Il numero uno del dicastero alle Infrastrutture e Trasporti affida il Cipe al sottosegretario del Pdl, Rocco Girlanda 

Niente deleghe per il vice ministro Vincenzo De Luca. Il ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Maurizio Lupi pare abbia risposto picche alle richieste del sindaco di Salerno, che in una lettera, chiedeva di accelerare le procedure. Lupi, che pure aveva firmato le deleghe ai due sottosegretari: Erasmo D’Angelis e Rocco Girlanda, pare abbia fatto capire al sindaco che lui sicuramente è il suo vice ma quando si tratterà di “firmare”, l’ultima parola spetterà a lui. Una decisione, quella di Lupi, che pare abbia mandato su tutte le furie De Luca e che in qualche misura, potrebbe avere anche riverberi sul piano politico.

Che cosa accadrà? Con o senza deleghe, nulla. Il fatto però che pare essere chiaro è che Lupi voglia “tenere al guinzaglio” De Luca. Tant’è, che anche quando si è trattato di assegnare qualche delega “pesante”, Lupi non ha preso in considerazione il suo vice ma piuttosto un sottosegretario. È il caso di Girlanda (Pdl) che avrà un ruolo molto delicato sulle infrastrutture nel coordinamento del Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica), la cui guida è passata ai vertici del ministero per volere di Enrico Letta.

In uno degli ultimi consigli dei Ministri infatti, il premier ha espressamente chiesto che l’incarico fosse seguito da Lupi o dai suoi sottosegretari per far marciare di pari passo i programmi infrastrutturali dei due organismi. Insomma un incarico non di poco conto al quale probabilmente ambiva Vincenzo De Luca. Oltre al coordinamento del Cipe, Ghirlanda intasca anche le deleghe per i rapporti sindacali, l’edilizia statale e gli interventi speciali per l’edilizia scolastica.

D’Angelis, invece, sarà responsabile per il trasporto pubblico locale, i progetti di mobilità urbana e il trasporto stradale.

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