“Luci”, trasferta a Rimini

Una folta delegazione salernitana – formata da tour operator, titolari di agenzie di viaggio, albergatori, ristoratori e proprietari di piccoli e grandi b&b cittadini – ieri è sbarcata a Rimini per prendere parte al “Ttg Incontri”, il principale marketplace del turismo b2b in Italia arrivato quest’anno alla sua 52esima edizione.

A guidare la carovana “nostrana” non solo l’assessore comunale al Turismo, Ermanno Guerra, e il responsabile dell’Ufficio turismo del Comune, Luigi Sarli, ma anche il consigliere regionale Enzo Maraio, un habituè della fiera di Rimini, questa volta in rappresentanza non solo della sua città ma dell’intera Campania.

Lo stand salernitano, allestito al fianco di quello della città di Napoli, fino a domani ospiterà chiunque, tra i vari buyer nazionali e internazionali accreditatisi presso la fiera per presentare loro i tanti eventi che nell’arco dell’intero anno offre la nostra città a chi decide di visitarla. Ovviamente, a destare maggior interesse sono ancora una volta le “Luci d’Artista” che fra meno di un mese illumineranno le vie di Salerno, ma molto spazio è stato dato anche alla nuova stagione del teatro Verdi e ad eventi culturali come “Salerno letteratura”.

«Siamo arrivati con un carico cospicuo di brochure che illustrano la programmazione non solo del Massimo cittadino ma anche di tutti i teatri salernitani – racconta l’assessore Guerra al termine della prima giornata di fiera – proprio per offrire a chi visita il nostro stand un panorama quanto più completo possibile della nostra offerta culturale. A dare il benvenuto ai visitatori c’è lo stesso video di presentazione che accoglie i turisti che atterrano all’aeroporto di Napoli. E poi c’è la curiosità per Luci. Fa piacere quanto questa manifestazione sia riuscita a dare un’identità alla nostra città. In tanti affermano di conoscere Salerno per via delle installazioni luminosi che la caratterizzano a Natale».

Nel primo giorno di fiera la categoria che maggiormente si è avvicinata allo stand salernitano, chiedendo informazioni accurate, è stata quella formata dagli operatori che lavorano nella Rete: «Tantissimi i blogger che cercavano “primizie” da pubblicare poi sui loro siti di promozione turistica», ha affermato soddisfatto Guerra.

©RIPRODUZIONE RISERVATA