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SALERNO

Luci: più di 8 milioni nei prossimi tre anni per rinnovare il look

In attesa del bando il Comune sigla l’accordo quadro L’obiettivo è quello di modificare le installazioni artistiche

SALERNO. Poco meno di tre milioni di euro. È il costo stimato per l’ideazione, la realizzazione, il montaggio e lo smontaggio delle installazioni luminose che dovranno caratterizzare la prossima edizione di Luci d’artista. La cifra è stata messa nero su bianco nell’accordo quadro, ultimo atto prima della pubblicazione effettiva del bando di gara. Per la precisione il valore totale è di 2milioni e 852mila euro, comprensivi di Iva (il valore effettivo è quindi di 2milioni e 300mila euro). Ma la novità è che il bando di gara non riguarderà solo l’edizione 2017 ma anche le due successive, ovvero fino al 2019. Questo significa che il prezzo a base di gara sarà di 8milioni e 556mila euro. Significa anche che per i successivi due anni non ci saranno grandi novità scenografiche relative alla manifestazioni più attrattiva del comune capoluogo.
Non tutti però potranno partecipare al bando di gara. Infatti l’accordo quadro prevede una serie di requisiti specifici. In primo luogo potranno partecipare quelle imprese che negli ultimi tre esercizi (dal 2013 al 2015) abbiano ottenuto un fatturato globale che sia stato almeno il doppio dell’importo a base di gara al netto dell’Iva, ovvero 6milioni 900mila euro, da intendersi quale cifra complessiva nel periodo. Per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, i requisiti di fatturato dovranno essere rapportati al periodo di attività tenendo presente il fatturato richiesto in maniera globale. In secondo luogo, il fatturato specifico dovrà essere stato negli ultimi tre esercizi almeno pari a 2milioni e 300mila euro. Per le nuove imprese vale il discorso già spiegato in precedenza. Infine, ultimo requisito sarà l’aver eseguito negli ultimi tre anni dei servizi identici, ovvero noleggio luci artistiche, per almeno tre enti locali con popolazione non inferiore ai 10mila abitanti e per un fatturato specifico di almeno 300mila euro. Il bando di gara dovrebbe uscire tra pochi giorni.
All’interno dello stesso dovrebbero essere specificati anche i temi delle varie installazioni e i punti in cui si vorrà montarle, nonché le specifiche del progetto che al momento non sono ancora state rese note. Vale la pena ricordare che l’idea di utilizzare nuove installazioni nasce dalla consapevolezza che, come si legge nella specifica delibera di giunta, «il materiale e le installazioni artistiche luminose hanno superato la loro vita tecnica ed è necessario procedere ad una rivisitazione delle stesse, nell’ottica di utilizzo di nuove tecnologie e materiali disponibili e sempre nel rispetto di componenti artistiche, ambientali ed energetiche, in tal modo conferendo anche uno spunto propulsivo e di rinnovamento dell’iniziativa», per cui zè nelle intenzioni dell’amministrazione comunale installare nuovi allestimenti e scenografie artistiche coinvolgendo operatori economici specializzati nel settore che – avvalendosi di artisti, creativi ed artigiani – dovranno proporre nuove ideazioni per arricchire la manifestazione di nuove opere luminose di alto contenuto artistico». In verità, non è la prima volta che il Comune di Salerno prova a selezionare delle imprese per Luci d’artista attraverso bando di gara. Un tentativo è stato fatto già per l’edizione appena conclusa, ma non è andato a buon fine. Il bando venne infatti sospeso perché non rispondente alle nuove richieste contenute nel Codice degli appalti e dato che i tempi erano stretti non fu possibile riformularlo ma si andò avanti attraverso una procedura negoziata coinvolgendo l’unica impresa che aveva partecipato, ovvero la Iren.

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