Luci: meno visitatori, il centro respira

Ma per oggi è attesa una nuova affluenza record. E dal prossimo fine settimana sarà attivata una corsa in più della metro

La quiete prima della tempesta. Un sabato relativamente tranquillo quello appena passato, nel quale le Luci d’Artista non hanno creato – se non in prossimità delle maggiori attrazioni luminose disseminate nel perimetro cittadino – quel caos registrato domenica scorsa. «Questo non è niente in confronto a ciò che ci aspetta domani», a dirlo, ieri pomeriggio, nella fascia oraria più “calda” della giornata – ossia quella tra le 17 e le 19 quando ormai si sa che si raggiunge il picco degli arrivi in città – un dipendente di Salerno Mobilità in servizio all’ingresso del parcheggio antistante lo stadio Arechi, area di sosta dei veicoli ospiti che ieri è rimasto per buona parte vacante. «Ci aspetta un lavoraccio», questa l’unica certezza tanto per gli autisti delle navette quanto degli ausiliari del traffico e dei volontari della Protezione civile che anche ieri sono stati di supporto al personale delle forze dell’ordine, concentrato in maggior numero nei punti di concentrazione dei visitatori, ossia stadio Arechi e piazza della Concordia. Perché quella di oggi si prospetta una giornata da bollino rosso, e se ieri i pullman giunti a Salerno carichi di comitive provenienti da tutto il Sud/Centro Italia sono stati meno di 400 (comunque tanti, divisi equamente tra via Ligea, via Carrella e stadio Arechi), quelli attesi per oggi potrebbero essere più del doppio. Per ridurre quanto più possibile i disagi, oltre alle migliorie disposte dall’amministrazione comunale riguardanti per lo più questioni pratiche come l’igiene urbana e la sicurezza, anche il servizio navetta verrà potenziato e dai 22 bus messi su strada ieri si passerà ai 28 previsti per oggi in modo da velocizzare ancora di più i trasporti e smaltire più velocemente le file nei punti di partenza e arrivo. File che, però, ieri non si sono viste. I treni della metropolitana, poi, sono partiti quasi sempre deserti se non nelle corse del tardo pomeriggio quando sui vagoni era possibile trovare per lo più famiglie con figli molto piccoli raggomitolati in passeggini o carrozzine che hanno preferito la comodità della linea ferrata alla seppur minima ressa delle navette.

Oggi sarà tutta un’altra storia e il prossimo week end, quello prima di Natale, ancora un’altra tant’è che già si corre ai ripari: dal prossimo fine settimana, infatti, sarà aggiunta all’orario della metropolitana attualmente in vigore nei festivi, la corsa extra delle16.40 che, si spera, possa richiamare una buona fetta dei visitatori in arrivo all’Arechi. Oggi se ne dovrà fare a meno ma, così come successo nelle ultime domeniche di pienone, il caos si cercherà di fronteggiarlo con uno sforzo maggiore, di pazienza e di efficienza, sia da parte delle forze dell’ordine che degli uomini e delle donne coinvolti a vario titolo nella gestione dei flussi di visitatori. Una cosa è certa: l’evento Luci d’Artista creato praticamente dal nulla in città rimane nel cuore di chi vi partecipa: a testimoniarlo i commenti entusiasti ascoltati al ritorno dal tour luminoso.

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