Piazza Flavio Gioia

Salerno

Luci d’artista: tre proposte, una francese 

Si sono chiusi ieri i termini per partecipare alla gara. C’è anche la Iren in associazione d’impresa con Decolight e Novatek

SALERNO. Saranno in tre a contendersi l’aggiudicazione della gara per la manifestazione Luci d’artista. Ieri si è chiuso il termine per presentare le domande e all’appello hanno risposto in tre. Segno che, nonostante la complessità del lavoro richiesto, c’è chi si sente pronto ad affrontare questa avventura. Ma chi sono i partecipanti? C’è, innanzitutto, l’Ati capitanata da Iren energia spa, ovvero la società che nel corso di questi anni ha curato le installazioni per l’evento salernitano. Insieme all’azienda di Reggio Emilia, ci sono la Decolight srl di Pomigliano d’Arco, la Novatek srl e la Artlux srl di Cagliari. Si tratta di nomi noti avendo già collaborato con l’amministrazione.
La seconda partecipante è costituita sempre da un’Ati composta da RbrLight srl di Scampitella in provincia di Avellino e Meta lux srl di Roccasecca, in provincia di Frosinone. Ma la notizia che per la prima volta è stato emanato un bando per l’evento di Luci d’artista è arrivata oltre i confini italiani; infatti, la terza partecipante è un’azienda francese, per la precisione si tratta della Blachere illumination sas con venti filiali in tutto il mondo.


La produzione e l’installazione delle luminarie diventa, quindi, per la prima volta competitiva dato che non si era mai fatto un bando per questo tipo di evento ma si era proceduto sempre ad affidamento diretto. Anche l’anno scorso, quando si tentò un’operazione simile si fu costretti a ritirare il provvedimento e ad andare avanti con la procedura negoziata semplificata con l’unica azienda che aveva già inviato la domenda, la Iren.
Adesso, invece, la commissione dovrà procedere con la valutazione di ben tre progetti. Vale la pena ricordare che prima sarà esaminata la proposta tecnica e solo in un secondo momento quella economica. Infatti, solo se nel primo caso si è riuscito ad ottenere un punteggio superiore o uguale a 40, si aprirà la seconda busta. La commissione dovrà tenere conto di una serie di aspetti: caratteristiche estetiche e funzionali (30 punti), ambientali (15 punti), organizzazione del servizio (10 punti) e servizi aggiuntivi (15 punti). Per l’offerta economica si potrà ottenere fino a un massimo di 30 punti. I temi a cui i progetti dovevano ispirarsi erano i seguenti: fiabe e racconti di natura mitologica; Natale; l’inverno; il mare di Salerno; composizioni floreali; animali e vegetazione dei vari continenti; astri e corpi celesti; allestimento archeologico; costa amalfitana; effetto pioggia e nevicata; proiezione artistiche luminose con sonoro; illuminazioni luminose con flashing. Chi risulterà vincitore si aggiudicherà l’organizzazione dell’evento non solo per la prossima edizione ma anche per le successive due. Il bando, infatti, è di durata triennale fino alla stagione invernale 2019/2020.

Sempre il vincitore dovrà poi garantire la realizzazione di un’opera artistica progettata dagli alunni del liceo artistico Sabatini, sotto la guida delle professoresse Elisabetta Elefante e Nuccia Vassallo, dal titolo Waves. L’opera sarà installata in piazza Cavour; si tratta di una composizione modulare (immaginata in corten, una lega metallica) composta da sei elementi di circa 5 metri di lunghezza caratterizzati da alcuni tagli che ne permettono l’incastro. L’obiettivo dell’Amministrazione è riuscire a chiudere l’intera procedura per fine giugno o, al massimo, metà luglio.

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