Luci d’artista a Salerno, alberghi e b&b pieni ma solo nei week end 

SALERNO. Il trend di presenze nelle strutture alberghiere ed extra alberghiere si conferma in linea con quello dell’anno scorso. L’effetto Luci d’artista si sente, ma il grande boom di soggiorni si registra ancora soltanto il sabato e la domenica, con massimo un paio di notti di pernottamento. Non ci sono ancora dati ufficiali (che l’Ept non diffonderà prima del prossimo anno), ma, messo in archivio anche il secondo fine settimana di luminarie è possibile cogliere le prime valutazioni di chi è sul campo. «I nostri associati, sia albergatori che titolari di strutture extra alberghiere ci confermano che si sta lavorando bene e che le prospettive, fino all’inizio del prossimo anno, sono buone», spiega Giuseppe Gagliano, presidente di Federalberghi Salerno. «La partenza è stata complicata e, prima l’incertezza della sentenza del Tar, poi lo slittamento dell’inaugurazione hanno creato non pochi problemi. Ci sono state una serie di cancellazioni e gli albergatori non sempre hanno potuto spostare le prenotazioni in altri fine settimana perché c’è già il tutto esaurito. Nonostante la falsa partenza, però, la situazione si è ripresa e siamo sugli stessi livelli dell’anno scorso».

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