Lotteria Italia, in Campania uno dei sei biglietti fortunati

L’estrazione durante “La prova del cuoco” su Rai Uno. Sono 126 in tutto i premi assegnati in questa edizione. L’elenco sul giornale in edicola

Veneto, Emilia Romagna, Marche, Lazio e Campania. Queste le sei regioni baciate dalla Dea Bendata che, nei panni della befana, ha consegnato i premi della Lotteria Italia 2012-2013. I sei biglietti fortunati ed estratti nel corso della trasmissione “La prova del cuoco” sono stati venduti a San Donà di Piave, provincia di Venezia (tagliando G 255449), a Modena (tagliando A 786229), a Numana in provincia di Ancona (biglietto G 794560 ), a Roma (serie B 025115), a Castrocielo nel frusinate (E 822453) ed infine a Vallata, in provincia di Avellino, con il tagliando serie M 811661.

Mentre il Paese festeggia i nuovi “Paperoni” i Monopoli di Stato tirano le somme. I premi attribuiti in questa edizione da Lotteria Italia sono in tutto 126, sei in più rispetto alla precedente, per circa 28 milioni di euro. Oltre ai 6 di prima categoria (il primo da cinque milioni il secondo da due il terzo da uno il quarto la 800mila, il quinto da mezzo milione, il sesto da da 250mila) ci sono 30 premi di seconda categoria da 50mial euro e 90 di terza categoria da 20 mila.

Nel corso delle trasmissioni televisive e grazie alla lotteria istantanea abbinata al biglietto sono stati già assegnati premi per circa 15 milioni di euro. A questi va aggiunta la massa premi finale di quasi 13 milioni di euro ripartite nelle tre categorie dei biglietti vincenti estratti ieri sera. Nel corso del 2012 i biglietti venduti sono stati 6.969.380 per una raccolta complessiva di 34.846.900 euro.

Ma per il quarto anno consecutivo, la Lotteria Italia ha mostrato i conti in rosso perché molti italiani sono più attratti dai premi “istantanei” dei “gratta e vinci” e dagli esorbitanti bottini promessi dal Superenalotto che nell’ultimo concorso ha raggiunto e superato il tetto dei 35 milioni di euro il tetto. Con i quasi 7 milioni di biglietti venduti la vecchia, tradizionale lotteria ha infatti registrato un calo del 13%, rispetto all’ edizione dello scorso anno. In dieci anni, va poi ricordato i giocatori smemorati hanno dimenticato di reclamare premi per 20 milioni di euro. Soldi che trascorso il termine di 180 giorni sono tornati nelle casse dello Stato. Per ora non è stato rimesso in gioco il premio da 2 milioni di euro dimenticato nell’edizione dello scorso anno: un tagliando venduto in autostrada, nei pressi di Modena, che nessuno ha reclamato.