Lotta alla sosta selvaggia Polemica sui dissuasori 

L’amministrazione annuncia l’installazione di nuovi paletti contro gli incivili Sui social in tanti contestano: «Il parcheggio irregolare si combatte con le multe»

Dissuasori della sosta ovunque, il Comune vuole combattere il parcheggio selvaggio, ma non mancano le polemiche. Dopo le installazioni negli anni passati di numerosi paletti in varie zone, e di recente in prossimità di piazza Marconi e in piazza Lago l’amministrazione comunale ha ora deciso di riproporre la misura di contrasto all’inciviltà di molti automobilisti per evitare la sosta irregolare delle auto nel centro cittadino.
Nel provvedimento comunale si legge che «alcuni tratti di via Mazzini, via Laudisio e traversa via Mercatino, via Matteotti e via Mortaro, a causa della sosta selvaggia dei veicoli continuano ad essere luoghi di problemi per la circolazione veicolare, nonché per l’accesso a locali ivi esistenti, nonostante la continua azione della Polizia municipale. Inoltre nei tratti in questione è pericoloso il passaggio per i pedoni costretti a dover transitare sulla carreggiata».
Secondo l’amministrazione sono numerose le richieste di privati cittadini agli uffici circa la collocazione dei dissuasori di sosta. C’è però una parte della cittadinanza che non ha preso positivamente il provvedimento sull’installazione dei paletti. La polemica è montata soprattutto sui social. «La sosta selvaggia - si legge in un post - si combatte con le multe, quelle che permetterebbero entrata di denaro nelle casse comunali, e non spendendo migliaia di euro per installare paletti di ferro sempre più diversi tra loro». E ancora: «Mi ritrovo con paletti di fronte al portone che non mi permettono di entrare con l’ auto e nemmeno con un camion per lo spurgo delle vasche settiche».
A difesa della decisione è intervenuto l’assessore alla viabilità, Gianpaolo Salvato: «È vero vero che i dissuasori sono antiestetici, ma rappresentano una misura necessaria per combattere la sosta selvaggia degli autoveicoli. È capitato più volte che i mezzi di soccorso non siano riusciti a passare nel centro storico a causa di auto lasciate in sosta in malo modo. Cosi come è capitato che ci siano stati gravi incidenti a causa di una visibilità ridotta dovuta ai furgoni in sosta. Pertanto - ha aggiunto Salvato - per garantire la visibilità agli incroci, l’accesso ai commercianti nei propri negozi e per agevolare il passaggio dei mezzi di soccorso e delle autobotti abbiamo deciso di combattere ancora una volta il fenomeno della sosta selvaggia e indisciplinata, viste anche le continue richieste dei residenti».
Danilo Ruggiero
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