Longo: «Si va verso la lista unica»

L’obiettivo dichiarato oramai è chiaro. E a meno di clamorose sorprese anche Ala rientrerà nel progetto dei moderati, che puntano a formare un’unica lista in vista delle comunali della prossima primavera a Salerno. La svolta verso il centrosinistra del partito che ha come leader Denis Verdini può essere considerata ufficiale.

E pure in città si sosterrà il candidato che dovrà prendere il posto di Vincenzo De Luca. A tessere la tela è Eva Longo, fresca di nomina a vice presidente vicario della sesta commissione Finanze e Tesoro. Un riconoscimento all'attività svolta in questi mesi ma soprattutto al sostegno del Governo del premier Matteo Renzi. «In questi giorni - confida la parlamentare - dovrò vedermi con gli amici del centro per gettare la basi e formalizzare l’alleanza». Dunque si va verso l’intesa, anche se Udc, Ncd e Scelta civica sono già partiti da tempo e hanno iniziato un percorso comune. I responsabili provinciali, Luigi Cobellis, Guido Milanese e Giovanni D’Avenia, infatti, oltre alle iniziative pubbliche organizzate in questi mesi, si stanno sentendo (e vedendo) quasi a cadenza giornaliera, proprio per consolidare le fondamenta del progetto appena iniziato.

Che prevede, appunto, la formazione di una lista unitaria, in grado di esprimere e rappresentare il tessuto socio economico della città. Cobellis, Milanese e D’Avenia guardano al centrosinistra e sono in attesa di conoscere il candidato sindaco. Tutti e tre, comunque, hanno già espresso il proprio gradimento nei confronti del primo cittadino facente funzioni, Enzo Napoli, che ultimamente ha rotto gli indugi e ha dichiarato di essere pronto alla sfida, nel caso in cui fosse lui il prescelto, ad essere il leader della coalizione.

Adesso, la formazione che comprende Udc, Ncd e Scelta civica, potrebbe allargarsi e avere un nuovo ingresso. Perché alla tavola già imbandita si dovrebbe aggiungere anche Ala che ha proprio nella senatrice Longo la massima rappresentante territoriale. Del resto la Longo, nei mesi scorsi, ha cominciato il suo tour tra i comuni, per “arruolare” sindaci e consiglieri comunali della provincia nel partito di nuova costituzione. A questo punto si tratta solo di limare gli ultimi particolari e di trovare l’accordo per la suddivisione dei posti in lista, visto che la volontà politica c’è tutta.

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