«Loculi, assegnazione irregolare»

Pagani, la durissima denuncia di Giorgio riguarda una parrocchia cittadina

PAGANI. Non c’è pace al cimitero di via Leopardi. Ad alzare ancora un polverone di polemiche sui tanto contestati loculi cimiteriali è Alfonso Giorgio dell’Italia dei Valori accompagnato dall’ex consigliere comunale Antonio Zito. Le attenzioni della missiva indirizzata ai commissari Carli e Tramonti ed al sub commissario Romano si soffermano sulle concessioni per la costruzione di nuove cappelle gentilizie alle parrocchie ed in particolare a quella del Corpo di Cristo.

Una concessione che, secondo Giorgio, non sarebbe possibile dato che le concessioni di questo tipo vengono rilasciate solo alle confraternite che hanno la possibilità di ergere delle cappelle gentilizie solo per i propri confratelli.

«Perché viene concessa un’autorizzazione di questo tipo alla parrocchia del Corpo di Cristo? La parrocchia non ha confratelli quindi non potrebbe avere i titoli per costruire e vendere loculi cimiteriali. Perché viene garantito, quindi, questo privilegio mentre tantissimi altri nostri concittadini non vedono garantito questo diritto nonostante le somme versate in questi anni?», afferma Giorgio. Una situazione sulla quale Giorgio si sofferma visto che alcuni dei loculi presenti in queste cappelle verrebbero ceduti dietro pagamento e tra uno degli acquirenti ci sarebbe anche uno degli aspiranti alla poltrona di sindaco.

«Vogliamo capire quali sono i motivi che hanno portato alla concessione dell’autorizzazione – continua – Vogliamo cercare di capire chi, come e perché usufruisce di queste concessioni». Ma la questione non termina qui. Giorgio e Zito continuano a invitare i cittadini a chiedere il rimborso delle somme che avevano versato per la creazione dei nuovi loculi. Nei giorni scorsi era stato dato il via al rimborso per 252 cittadini che presentarono domanda per la prenotazione dei loculi nel “lotto Villani”.

Aldo Padovano

©RIPRODUZIONE RISERVATA