Lo spaccio di hascisc a Pagani Finisce in manette Ivan Pepe

PAGANI. Ancora un blitz, ancora stupefacenti, ancora spaccio a Pagani. Stavolta si tratta di otre due etti di hashish, frutto dell’ultimo blitz della squadra antidroga del nucleo operativo carabinieri di Nocera Inferiore, che nelle ultime settimane sta setacciando le zone di smistamento della droga. I militari guidati dal capitano De Chirico hanno arrestato per la detenzione al fine di spaccio il quarantenne Ivan Pepe, fermato in prima battuta lungo via De Gasperi due notti fa per un semplice controllo e trovato in possesso di tre pezzi di hashish per due grammi e mezzo di peso. A tradirlo era stato il suo atteggiamento sospetto, notato dai militari in borghese che lo hanno sottoposto ad accertamento ulteriore dopo avergli trovato addosso contanti per centoventicinque euro in contanti divisi in banconote di piccolo taglio.

Una volta spostato il bersaglio a casa sua, gli investigatori hanno ultimato la perquisizione rinvenendo in camera da letto due barattoli da freezer riempiti con oltre due etti di hashish, in parte già confezionato in dosi da rivendere ai consumatori di strada, col contestuale ritrovamento di tutto il materiale utile alla pesa e al taglio. Pepe, ultimo degli spacciatori finito nella rete delle operazioni sul territorio, è stato arrestato e tradotto al carcere di Salerno con l’accusa di detenzione al fine di spaccio di droga. Il suo fermo si aggiunge alla coppia arrestata con sei bussolotti di eroina in un’altra zona di spaccio di Pagani, alla coca trovata in casa di un incensurato, alla dose personale detenuta da un giovane salumiere, al caso del trentenne denunciato dalla moglie per maltrattamenti e pizzicato con hashish destinato allo spaccio. Piccoli casi da sommare allo smercio volante effettuato da un giovane pusher nocerino nei garage-parcheggio del centro commerciale Pegaso, senza dimenticare il blitz effettuato direttamente in casa di uno spacciatore pregiudicato, tratto in inganno dai militari antidroga che bussarono con tranquillità fingendosi clienti.

Il mercato della droga, con la villa in mano al sistema di spaccio dei minorenni, ha registrato le risse furiose tra giovanissimi nella scorsa estate in piazza Sant’Alfonso e una serie di piccoli episodi culminati nelle tre denunce ultime a carico di ragazzini non punibili, deferiti al tribunale dei minori per spaccio e favoreggiamento. Le vie della droga paganese riportano infine il recente ritrovamento di marijuana occultata tra le aiuole intorno alla scuola elementare Rodari di piazza Sant’Alfonso, trovata dagli operatori scolastici. Tutto questo racconta della endemica e capillare diffusione del fenomeno stupefacenti. Pagani conta punti di vendita e smercio sul territorio.

(a. t. g.)

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