Marmeeting

Lo show di Furore, Klaus Dibiasi l'ospite d'onore

Al via al fiordo la trentesima edizione della gara di tuffi dalle grandi altezze.

FURORE. tutto pronto per la trentesima edizione del Marmeeting-Mediterranean cup high diving championship. L’evento ideato e organizzato da Oreste Varese, insieme con i suoi collaboratori, in programma oggi, sarà preceduto dal quarto Memorial “Marina Sessa Troiano”, una traversata non competitiva a nuoto da Praiano a Furore di circa due miglia e mezzo, con partenza alle 9, per onorare la signora Marina, prematuramente scomparsa, che fin dall’inizio della manifestazione con suo marito Amilcare, mise a disposizione la Villa delle Botti sul fiodo di Furore.

L’obiettivo del prologo, come spiega Varese sarà “vivere il mare in maniera diversa, per il semplice piacere di nuotare, senza l’assillo di arrivare primo a tutti i costi”. Seguirà poi alle ore 14,30, la Mediterranean Cup, il campionato di tuffi dalle grandi altezze, che sarà trasmesso in diretta, dalle 14,30 alle 16,30, sui canali di RaiSport e in streaming. Si potrà assistere alla manifestazione pure da mare. Il gruppo battellieri di Amalfi, infatti, ha messo a disposizione un’imbarcazione dalla quale si potranno seguire gli spettacolari tuffi, la partenza è prevista per le 13.45 da Amalfi e il costo del biglietto è di 15 euro. Per l’edizione del trentennale, ospite d’eccezione Klaus Dibiasi, campione olimpico nella piattaforma 10 metri a Città del Messico (1968), a Monaco di Baviera (1972) e a Montreal (1976), oltre che argento a Tokyo 1964, sempre nella piattaforma 10 metri e a Città del Messico, nel trampolino tre metri. Dalla piattaforma, posta a circa 28 metri di altezza, oggi, si cimenteranno in tre tuffi, quindici atleti di valore: il primo tuffo obbligatorio, ha coefficiente di difficoltà massima di 4.3, secondo e terzo, invece, sono liberi e il grado di difficoltà, scelto dall’atleta, deve essere conforme alla tabella Fina. Il terzo tuffo è consentito solo ai primi 10 classificati.

I partecipanti. Il britannico Gary Hunt vinse l’edizione scorsa, ma tra i favoriti ci sono pure inossidabile colombiano Orlando Duque, il britannico Blake Aldridge e il russo Artem Silchenko. A Furore per la prima volta, il messicano Jorge Ferzuli e lo statunitense Kyle Mitrione. Completano il gruppo dei tuffatori: gli statunitensi David Colturi, Andy Jones e Steven Lobue, Alain Kohl del Lussemburgo, il colombiano Miguel Garcia Celis, il francese Cyrille Oumedjkane, i messicani Sergio Guzman e Jonathan Paredes, l’italiano Alessandro De Rose.

La giuria. La giuria è composta dalla londinese Alison Drake, dall’australiano Kenneth Grove Buttres, dall’ucraina Juljia Gusareva, dagli italiani Markus Stuppner e Sara Massens.

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