PISCIOTTA 

Litorale interdetto per installare pozzo nel vallone S. Carlo

PISCIOTTA . Parte del litorale di Pisciotta interdetto per permettere lo svolgimento di lavori. Lo ha stabilito, tramite apposita ordinanza, la guardia costiera. Si tratta, nello specifico, di lavori...

PISCIOTTA . Parte del litorale di Pisciotta interdetto per permettere lo svolgimento di lavori. Lo ha stabilito, tramite apposita ordinanza, la guardia costiera. Si tratta, nello specifico, di lavori operati da RFI Rete Ferroviaria Italiana che consistono nell’installazione di un pozzo strutturale drenante all’interno del Vallone San Carlo, nel comune costiero, in prossimità dell’arenile, nell'ambito dei lavori di stabilizzazione di un corpo in frana fra i Km 70,000 e 70,200. Ad effettuare gli interventi è la società I.M.P. Srl di Poggiomarino.
Nel provvedimento si sottolinea che i lavori, i quali saranno eseguiti mediante l’utilizzo di un pontone galleggiante, si prolungheranno fino al prossimo 16 dicembre 2017. Per esigenze di sicurezza, nello specchio acqueo dove avvengono le operazioni, fino ad una distanza minima di 200 metri è vietata: la navigazione, l‘ormeggio e la sosta di qualunque unita navale; praticare la balneazione; effettuare attività di immersione; effettuare attività di pesca; svolgere ogni altra attività che possa creare intralcio o pericolo.
Intanto resta ancora in attesa di una risoluzione la frana che persiste da tre decenni in località Rizzico, sulla SS 447. Nel 2001 la gestione passò alla Regione che, dopo aver approvato un finanziamento per un progetto risolutivo di 11,5 milioni di euro, la trasferì alla Provincia, che nel 2009 consegnò i lavori all'impresa "Ati Co.Ge.Nu.Ro" che non li ha potuti mai avviare poiché l'iter d'acquisizione dei pareri ambientali non era completo.