il caso

Litiga coi genitori ed evade dai domiciliari

Evade dai domiciliari perché non vuole più stare in casa con i genitori coi quali litiga spesso. È stato arrestato dai carabinieri per evasione A.G., 23 anni, di Eboli. I carabinieri lo hanno trovato...

Evade dai domiciliari perché non vuole più stare in casa con i genitori coi quali litiga spesso. È stato arrestato dai carabinieri per evasione A.G., 23 anni, di Eboli. I carabinieri lo hanno trovato in strada e fermato in flagranza di reato. Ai militari ha raccontato dalla difficile convivenza in casa che lo avrebbero così spinto a non adempiere alle prescrizioni. Al giudice, invece, ha chiesto di cambiare domicilio, trasferendolo a Campagna, per la sua detenzione.

Il giovane ebolitano era stato condannato in primo grado per rapina. Insieme a due suoi complici, che saranno giudicati col rito ordinario al tribunale di Salerno, partecipò all’assalto della tabaccheria di via Bachelet. I rapinatori, secondo la ricostruzione degli inquirenti, lo scorso 23 ottobre rapinarono la rivendita di tabacchi, intorno alle 19,30. Uno solo entrò nell’esercizio commerciale. Si presentò al titolare col volto coperto dal cappuccio della felpa. Una precauzione che non gli impedì di farsi riconoscere. Il tabaccaio, infatti, per nulla intimorito, si lanciò all’inseguimento del malvivente che aveva ripulito la cassa di circa 300 euro. All’esterno venne affrontato dai complici che lo picchiarono fino a costringerlo a desistere dall’intento di recuperare il bottino. I carabinieri riuscirono a stanarli e arrestarli.

Massimiliano Lanzotto