Lite in Consiglio su surroga Sica chiede un confronto

PONTECAGNANO. Pronto a dare chiarimenti all’opposizione: usa toni concilianti il sindaco di Pontecagnano Faiano Ernesto Sica all’indomani del Consiglio comunale che, giovedì sera, non ha di nuovo preso atto della surroga del consigliere dimissionario Antonio Vecchione con la prima dei non eletti Maria Esposito. «La città ha bisogno di chiarezza e unità – dice il sindaco in una nota – nonostante un confronto a tratti anche acceso e volendo comprendere ancora meglio e appieno le perplessità avanzate dai colleghi della minoranza, voglio ribadire il massimo impegno a rendere disponibile ogni strumento in grado di portare chiarezza e serenità di giudizio tra le parti». Nel corso dell’assise dell’altra sera gli otto consiglieri di opposizione – Pd e – Uniti per Pontecagnano Faiano – avevano votato no alla surroga dopo aver chiesto però un rinvio del voto in attesa del pronunciamento sul caso del Consiglio di Stato. Sica aveva convocato per oggi una conferenza stampa salvo poi scegliere la strada del comunicato. «Sica – ha scritto su Fb il consigliere Antonio Anastasio - deve capire che se ha intenzione di parlare di confronto con noi, deve farlo sulle questioni importanti. Crediamo sia arrivato il momento di cambiare rotta e di guardare agli interessi ed al benessere della comunità».(m.d.s.)