Lite durante una cena nell'Agro nocerino: botte a moglie e madre

PAGANI - Le botte di Capodanno arrivano in famiglia, ma non c’è alcuna festa. In questo caso sono al centro di un’inchiesta contro un giovane ventiseienne di Nocera Inferiore accusato di lesioni nei confronti della madre, per un episodio di altrettanta violenza che però è rimasto fuori dal procedimento, con delle percosse contro sua moglie. I fatti, nell’ordine, hanno il loro culmine nella mezzanotte esatta del primo gennaio 2018, in una casa tra Nocera e Pagani. II racconto della madre, medicata in ospedale dopo l’aggressione, parte dalla cena del veglione, con il suo ragazzo a casa sua insieme a moglie e figlio. La compagna voleva andar via prima di mezzanotte, aveva già discusso con il figlio, e la nuora le aveva detto che l'avrebbe accompagnata prima che cominciassero i fuochi, per strada. All’improvviso il figlio, che stava ascoltando la conversazione, arriva e dà uno schiaffo a sua moglie. La madre lo rimprovera dicendole di non alzare le mani come al solito, ma lui reagisce e colpisce anche lei, con uno schiaffo e un pugno, per poi chiudersi nella stanza con sua moglie, continuando a picchiarla, davanti a sua figlia. Il ventiseienne è stato raggiunto dalla richiesta di processo con rito immediato sulla base delle evidenti prove raccolte a suo carico, con la denuncia della madre a far partire il procedimento.

Alfonso T. Guerritore