L'inchiesta
Liquami in mare, indagati anche i sindaci di Amalfi e Praiano
Operazione della capitaneria di porto e dei carabinieri del Noe di Salerno: nei guai 9 persone. Sequestrati diversi impianti in Costiera Amalfitana
SALERNO. Il sindaco di Praiano, Giovanni Di Martino, l'attuale sindaco di Amalfi e quello precedente - rispettivamente Daniele Milano e Alfonso Del Pizzo -, sono tra i nove indagati nell'operazione condotta dai carabinieri del Noe di Salerno e dalla Capitaneria di Porto di Salerno e illustrata dal procuratore della Repubblica di Salerno Corrado Lembo.
Al centro dell'inchiesta il cattivo funzionamento di due depuratori con conseguente sversamento dei rifiuti direttamente a mare nel cuore della Costiera Amalfitana, tra i comuni di Amalfi e Praiano. Tra gli indagati ci sono anche il legale rappresentante, personale tecnico e amministratori delle società di gestione dei due depuratori della Ausino spa.
Sono stati, infatti, sequestrati un impianto di trattamento dei reflui urbani situato in località Cieco di Amalfi e la stazione di sollevamento in località Porto di Amalfi e gli impianti di trattamento dei reflui urbani del comune di Praiano, in località Vettica Maggiore e via Roma.