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Lido Azzurro, sos erosione Pietre al posto della sabbia

AGROPOLI. La spiaggia del tratto di litorale, noto ad Agropoli come Lido Azzurro, sta scomparendo. Ormai non è rimasto che pietrisco e un residuo lembo di spiaggia. Una situazione che rende...

AGROPOLI. La spiaggia del tratto di litorale, noto ad Agropoli come Lido Azzurro, sta scomparendo. Ormai non è rimasto che pietrisco e un residuo lembo di spiaggia. Una situazione che rende impraticabile l’arenile: l’erosione costiera ha fagocitato, nel corso degli anni, almeno una ventina di metri di sabbia. Nella zona del Lido Azzurro insistono migliaia di case vacanza, ed è il cuore del turismo balneare. Questa estate tutti i villeggianti proprietari di abitazioni, e quelli che solitamente prendono in fitto le case, dovranno scegliere un altro tratto di spiaggia dove potersi stendere al sole, magari optando per il vicino lungomare San Marco. L’alternativa sarebbe utilizzare gli scogli vicino al Testene, scelta sicuramente pericolosa.

Il Comune diretto dal sindaco Franco Alfieri ha elaborato un progetto per la difesa della costa antistante l’abitato del Lido Azzurro in via Kennedy. L’opera è stata già finanziata per 4 milioni di euro, rientranti in un progetto complessivo di 9 milioni. L’ente, inoltre, ha concluso tutto l’iter burocratico di sua competenza depositando presso la Regione il progetto e lo studio di impatto ambientale relativo agli interventi di difesa della costa, pronto per far partire la gara d’appalto per l’assegnazione delle opere. Ma, ad oggi, i finanziamenti non sono stati ancora assegnati. L’intervento interessa la fascia costiera compresa tra il promontorio su cui si erge il centro storico e la foce ovest del Testene. Il progetto prevede la realizzazione di una scogliera foranea emersa posizionata a protezione della costa con massi naturali e il ripristino e l’adeguamento di quella già esistente, nei pressi della piccola spiaggia della Licina. L’opera riguarderà un tratto di litorale di 235 metri.

Da tempo residenti e imprenditori balneari chiedono un intervento in località Lido Azzurro, dove insistono insediamenti turistici e ricettivi e attività commerciali. D’inverno a causa delle mareggiate, alghe, sabbia e detriti invadono via Kennedy provocando anche disagi alle abitazioni che si trovano a pochi metri di distanza.(a.s.)