Lido Azzurro, alghe fin sulla strada

Ancora disagi ad Agropoli con la barriera anti erosione. Traffico ko per i cantieri

AGROPOLI. La barriera antierosione del Lido Azzurro, ad Agropoli, continua a provocare disagi. Oltre ai problemi dovuti alla posidonia, l’acqua stagnante e l’erosione concentrata nella parte centrale dell’arenile, nuove preoccupazioni per l’abitato di via Kennedy. Le mareggiate dei giorni scorsi, infatti, hanno minacciato il tratto stradale crollato a più riprese in passato. Il mare, insieme alle alghe, è arrivato fino oltre il muro posto a confine e a protezione della strada, finendo sul marciapiede. Uno stato di cose che fa storcere il naso ai residenti che si dicono preoccupati e chiedono interventi per porre rimedio alla situazione.

Nei giorni scorsi la società genovese incaricata di suggerire una soluzione per correggere le falle mostrate dalla nuova barriera predisposta nelle acque antistanti il lido Azzurro, ha consegnato il proprio dossier agli uffici comunali suggerendo tre diverse opzioni. Queste sono ora al vaglio dei tecnici che dovranno scegliere la soluzione che riterranno più idonea da mettere in pratica entro l’estate, per rendere maggiormente funzionale la barriera stessa.

Disagi per lavori, intanto, sono avvertiti da un paio di giorni, e permarranno fino a fine mese nell’area prossima al lungomare di Agropoli. Con un’ordinanza infatti è stata disposta la chiusura temporanea di tratti di 50 metri alla volta delle seguenti strade: via Risorgimento (tratto dal distributore Agip al distributore Esso), con istituzione di senso unico alternato regolato da impianto semaforico; istituito inoltre il divieto di sosta su entrambi i lati della carreggiata dell’area interessata ai lavori di via Risorgimento e via Caravaggio (tratto via Risorgimento - via Tintoretto). Infine è stata interdetta al traffico Via Caravaggio.

Alcuni blocchi si registravano ieri anche su via De Gasperi, nel tratto in cui si interseca con via Alighieri. In tutti i tratti in questione si registrano code e traffico. Ricordiamo che le prescrizioni sono intervenute su espressa richiesta della ditta che sta operando i lavori di rifunzionalizzazione fognaria.

Andrea Passaro