Lido abusivo sulla spiaggetta Denunciato imprenditore

SAN GIOVANNI A PIRO. Di giorno era un lido abusivo per i turisti, di notte le sdraio e gli ombrelloni venivano rimossi e nascosti tra i cespugli. Un modo per eludere i controlli ed incassare denaro dai bagnanti che, ignari, arrivavano sulla spiaggia dei gabbiani, accessibile solo via mare, a bordo di piccole e grosse imbarcazioni dal porto di Scario. Un posto da favola, libero a tutti, nel cuore dell’area marina protetta degli Infreschi e della Massetta, nel comune di San Giovanni a Piro, dove però, da qualche tempo, chi arrivava durante il giorno era costretto a farsi spazio tra una distesa di ombrelloni, tutti dello stesso colore.

Un abuso perpetrato in uno dei posti più belli della costiera cilentana che non è sfuggito ai militari della Guardia Costiera dell’ufficio locale marittimo di Marina di Camerota, agli ordini del maresciallo Amleto Tarani, che l’altra mattina, a bordo di un gommone veloce, sono arrivati all’improvviso, prima ancora dell’arrivo dei bagnati: hanno individuato gli ombrelloni e le sdraio sotto il costone roccioso a monte della spiaggia, tra la sabbia e la macchia mediterranea poi, al momento giusto, è scattato il blitz. Il materiale (circa 30 ombrelloni e 50 lettini) è stato sottoposto a sequestro mentre il responsabile, un imprenditore nel campo del trasporto passeggeri, 42 anni, di Scario, è stato denunciato a piede libero all’autorità giudiziaria del tribunale di Vallo della Lucania per occupazione abusiva di suolo demaniale marittimo.

Intanto da questa mattina la spiaggia dei gabbiani, dove è possibile rilassarsi lontano dal caos e dalla folla dei lidi “commerciali”, è nuovamente libera a tutti. Nei prossimi giorni ulteriori controlli verranno effettuati dai guardiacoste del circondario marittimo di Palinuro, in tutti gli arenili del golfo di Policastro, con particolare riferimento agli stabilimenti balneari e al rispetto delle concessioni demaniali.(v. r.)

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