Liceo classico: torna la proposta

Potrebbe tornare d'attualità il sogno di avere un liceo classico a Battipaglia. Il commissario straordinario Mario Rosario Ruffo avrebbe infatti deciso di avviare per l’ennesima volta l’iter burocratico partito nel novembre del 2012 con l’invio di una richiesta ufficiale alla Provincia, da cui dipende ogni decisione in merito.

Ci aveva già provato l’amministrazione guidata dal sindaco Giovanni Santomauro un anno e mezzo fa, senza tuttavia avere il peso politico necessario per superare le barriere alzate dalle istituzioni di Eboli, a partire dal sindaco Martino Melchionda e dal consigliere provinciale Massimo Cariello, e persino gli attriti “interni” del consigliere regionale Fernando Zara. Quest’ultimo aveva bollato la proposta «da imbecilli». Nel novembre del 2012 la giunta comunale aveva approvato le delibere adottate dal collegio dei docenti e dal consiglio d’istituto del liceo scientifico “Enrico Medi” di Battipaglia con cui era stato deliberato di istituire l’indirizzo classico presso la stessa scuola. Di conseguenza, su proposta dell’assessore alle politiche scolastiche, Michele Toriello, la giunta aveva fatto voti alla Provincia affinché venisse accolta la richiesta. «L’istituzione della sezione classica - come recitava il deliberato a firma del dirigente scolastico, Silvana Rocco - rappresenta una risposta concreta alle richieste formative del territorio, in cui significativa è la scelta, tra gli alunni delle classi terze della scuola secondaria di primo grado, dell’indirizzo classico», aggiungendo che «l’istituzione della sezione classica avrebbe come conseguenza la riduzione del pendolarismo scolastico, con indiscutibili ripercussioni positive sul piano finanziario per le famiglie, in un momento di particolare crisi economica dell’intera popolazione».

La richiesta si era arenata presso la Provincia e Battipaglia aveva dimostrato ancora una volta la propria “leggerezza” politica presso le istituzioni sovracomunali. Anche il capogruppo consiliare Mpa, Adolfo Rocco, negli ultimi mesi di vita dell’amministrazione Santomauro, aveva provato a spingere avanti la proposta, chiedendo inutilmente la convocazione di un consiglio comunale monotematico. Le vicende giudiziarie che avevano anticipato il tramonto dell’era santomauriana a Battipaglia avevano contribuito a bloccare l’intero iter. Che ora potrebbe riprendere grazie al lavoro del commissario Ruffo, il quale potrebbe riuscire a ricondurre in porto la nave che si era arenata con Santomauro al timone.

Francesco Piccolo

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