la proposta

Liceo classico al “Medi” «Ora decida il Consiglio»

Un consiglio comunale monotematico per l’istituzione del liceo classico a Battipaglia: dopo la proposta presentata dal liceo scientifico “Enrico Medi”, una delibera di giunta, le polemiche nate dalle...

Un consiglio comunale monotematico per l’istituzione del liceo classico a Battipaglia: dopo la proposta presentata dal liceo scientifico “Enrico Medi”, una delibera di giunta, le polemiche nate dalle critiche del presidente del consiglio provinciale Fernando Zara, arriva la proposta di alcuni consiglieri. Tra i firmatari Adolfo Rocco, capogruppo di Mpa: «ho chiesto al sindaco Santomauro e al presidente del consiglio Ugo Tozzi di portare la proposta di istituire una sezione del liceo classico in Consiglio per essere messa ai voti – si legge nella mozione – già da anni tale richiesta formativa è stata presentata dai dirigenti del liceo “Medi”, che giustamente ritengono necessario un allargamento culturale classico nella città». «Quest’anno - aaggiunge - tale richiesta è resa sempre più necessaria in virtù delle peggiorate condizioni economiche che costringono le famiglie degli iscritti al classico a sobbarcarsi un aggravio di spese per il trasporto quotidiano e la sosta presso il “Tasso” di Salerno o il “Perito” di Eboli».

Nella missiva si legge pure la richiesta di «respingere ogni iniziativa campanilistica di paese vicino tendente ad impedirne la realizzazione». La Provincia ancora non si è pronunciata a proposito, ma dovrebbe farlo nelle prossime settimane. Lo scorso novembre, la giunta aveva approvato le delibere adottate dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio d’istituto del liceo scientifico con cui era stato deciso di istituire l’indirizzo classico presso la stessa scuola. Di conseguenza, la giunta aveva fatto voti alla Provincia affinché fosse accolta la richiesta. La proposta aveva trovato in disaccordo il sindaco di Eboli Martino Melchionda, preoccupato da una diminuzione delle iscrizioni presso il “Perito”, ma anche Zara, il quale aveva vaticinato che «la Provincia boccerà la proposta».