Licenziamento di Severino, arrivano Iene e Striscia

Avrà un risalto nazionale la vicenda di Francesco Severino, il dipendente di Alba Ecologia srl licenziato e poi reintegrato per ordine del Tribunale e che ora aspetta di sapere a quanto ammonta il risarcimento che gli spetta. Il suo avvocato, Luca Vuolo, ha chiesto 2 milioni di euro. Intanto entro febbraio, arriveranno a Battipaglia le telecamere de “Le Iene” (o di “Striscia la Notizia”). Gli inviati del programma ascolteranno Severino e probabilmente intervisteranno anche l’amministratore di Alba Ecologia srl, Vito Santese, e il commissario straordinario Mario Rosario Ruffo.

Le stesse telecamere potrebbero essere presenti pure in occasione della prima udienza, il 18 aprile, del processo che stabilirà l’entità del risarcimento spettante a Severino. Il ctu nominato dal Tribunale di Salerno, per ora, ha valutato l’esistenza di un “danno biologico illimitato” ai danni del dipendente. D’altra parte il commissario Ruffo sarà costretto a dare delle risposte sull’argomento, essendo stato chiamato come testimone al processo dall’avvocato Vuolo. Il reggente straordinario del Comune, invitato più volte tramite missive dello stesso legale e di Severino, non ha più incontrato le parti in causa dopo aver promesso – come racconta il 37enne dipendente di Alba – di «valutare attentamente la situazione», aggiungendo che «chi ha sbagliato pagherà». Con ogni probabilità, l’amplificazione nazionale che sarà data all’evento riporterà agli onori della cronaca anche la vicenda giudiziaria dell’ex sindaco Giovanni Santomauro, che aveva difeso a spada tratta l’operato di Santese. Dovrebbe essere ascoltato anche il consigliere regionale Fernando Zara, più volte intervenuto a favore di Severino.