Lezioni a Cava del Conservatorio

Il sindaco annuncia: «La Notte bianca del 5 gennaio sarà dedicata al jazz»

«Collocare la città nello scenario internazionale della musica». Questo l'obiettivo del sindaco che ieri in mattinata ha reso noto che il primo passo in tal senso è stato fatto. «Abbiamo siglato un accordo con il conservatorio Martucci di Salerno- ha chiosato Galdi - Abbiamo predisposto che la struttura ospitante gli invalidi civili nel complesso di Santa Maria al Rifugio, da tempo non più adibita a tale scopo, verrà riservata al conservatorio. Nel complesso monumentale sito in piazza Nicotera, dunque, saranno utilizzati dal conservatorio una sala concerti e alcuni spazi riservati alla didattica. In cambio il Martucci offrirà alla città l'esecuzione di 40 spettacoli musicali fra concerti e serate musicali lungo il porticato, che andranno ad incrementare l'offerta turistico culturale di Cava. In quest'ottica la Notte bianca del 5 gennaio sarà interamente dedicata al jazz, che dovrà diventare una nota caratterizzante la cittadina».

Santa Maria al Rifugio è un primo passo cui seguirà la storica Villa Rende che dopo gli abbattimenti verrà ristrutturata con tecniche e stili moderni, ponendo nel costruire la struttura un’attenzione particolare all'acustica, perché possa diventare Casa del Jazz ed essere un’ulteriore opportunità per i giovani talenti. Nell'auspicare che Cava possa divenire punto di riferimento decentrato per i ragazzi che vogliono frequentare il conservatorio Martucci, il preside Fulvio Maffia ha affermato che la bravura degli studenti del conservatorio salernitano è stata riconosciuta pubblicamente da artisti del calibro di Domenico Rea e Paolo Damiani.

Imma Della Corte