pontecagnano

Letame davanti alla sede del Napoli club

PONTECAGNANO. Atto vandalico ai danni del “club Napoli Rosa Ferraro” a Pontecagnano Faiano: ieri sera, alle 18,30, ha avuto luogo l’inaugurazione della sede, un’inaugurazione annunciata nei giorni...

PONTECAGNANO. Atto vandalico ai danni del “club Napoli Rosa Ferraro” a Pontecagnano Faiano: ieri sera, alle 18,30, ha avuto luogo l’inaugurazione della sede, un’inaugurazione annunciata nei giorni scorsi e che non è stata “accolta bene” da qualcuno, dato che ieri mattina è stato ritrovato, davanti alla saracinesce del club, sul marciapiedi in via Alfani, un notevole quantitativo di sterco (foto). Contemporaneamente, sul ponte al confine tra Pontecagnano Faiano e Salerno, sono stati notati due striscioni: “Noi non siamo napoletani” e un altro che, facendo riferimento a Maradona, rivendicava la salernitanità di chi lo ha affisso.

Rabbia e sconcerto tra gli esponenti del direttivo del Napoli club, che proprio ieri ha inaugurato la propria sede. «Ci auguriamo che i responsabili vengano puniti secondo la legge», è stato il commento del direttivo del Napoli club.

Proprio gli striscioni farebbero pensare alla rivalità tra supporters della Salernitana e partenopei: nelle scorse settimane, scritte non lusinghiere erano apparse sui muri vicini alla sede del club e a terra era stato poggiato un vessillo granata.

È intervenuto in serata anche il sindaco Sica: «Sono dispiaciuto per i nuovi episodi ai danni del club Napoli. Come già ho avuto modo di ribadire nei giorni scorsi, sono convinto che l'attaccamento e l'amore per una squadra siano sentimenti bellissimi e i club rappresentino luoghi di aggregazione che contribuiscono alla crescita di una comunità come la nostra. Non sono contrario agli sfottò, anzi. Devono esserci perché fanno parte del tifo ed è giusto che sia così ma alla base deve sempre esserci il rispetto».

Marco De Simone

©RIPRODUZIONE RISERVATA