Lepore: «Il Governo faccia presto, noi pronti a partire con la Zes»

SORRENTO - Chiede al Governo di fare presto e di dare il definitivo via libera, nel più breve tempo possibile, per l’istituzione in Campania della prima Zona economica speciale d’Italia. Del resto l’iter burocratico è ormai giunto al termine e non c’è più nessun ostacolo per tagliare il traguardo. È solo questione di tempo o, meglio, di burocrazia. Infatti, dopo il nulla osta del ministero dell’Economia, toccherà al presidente del Consiglio firmare il decreto con cui, finalmente, la Zes in Campania diventerà realtà. Perciò l’assessore regionale alle Attività produttive, Amedeo Lepore, intervenuto al congresso dell’Alis a Sorrento, invita l’esecutivo a non perdere ulteriore tempo. «Riteniamo che la Zes – sottolinea Lepore – possa essere un potente strumento di sviluppo per tutta l’economia campana e conseguentemente per la logistica e per le attività produttive».

Com’è nata l’idea delle Zone economiche speciali? Nel 2016 abbiamo approvato un documento che è stato alla base della legge nazionale per il Mezzogiorno, in cui le Zone economiche speciali sono considerate un punto importante e strategico. Negli ultimi anni la Campania è cresciuta del 3,2%. Un risultato eccezionale, che è stato possibile raggiungere mettendo assieme vari tasselli di politica industriale. E, in questo mosaico, le Zes rappresentano una parte importantissima. Addirittura siamo convinti che possano essere un ulteriore acceleratore di sviluppo.

(g.d.s.)