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Lenza porta il dossier alla Finanza

Conti Multiservizi: consegnato alla Guardia di Finanza il fascicolo della commissione comunale di garanzia e controllo. Un atto dovuto secondo il presidente della commissione, Lazzaro Lenza, che ieri...

Conti Multiservizi: consegnato alla Guardia di Finanza il fascicolo della commissione comunale di garanzia e controllo. Un atto dovuto secondo il presidente della commissione, Lazzaro Lenza, che ieri mattina si è recato alla Tenenza ebolitana per consegnare il verbale della commissione insieme ai bilanci della Eboli Multiservizi del 2009-2010 esaminati dai commissari. «Ho consegnato il fascicolo su mandato della commissione – spiega Lenza – i colleghi consiglieri-commissari una volta esaminati i bilanci con il supporto dei funzionari comunali hanno votato all’unanimità per l’invio degli atti agli organi competenti». L’indagine conoscitiva, secondo i consiglieri comunali, avrebbe portato alla luce tali irregolarità procedurali e comportamenti anomali da suggerire l’immediato invio di questa preliminare analisi alle autorità giudiziarie e contabili per gli eventuali atti che si dovessero ritenere necessari. Dalle verifiche effettuate si sarebbero evidenziate fatture già liquidate dal Comune per le quali la Multiservizi chiedeva un altro pagamento, lavori non effettuati o mai ultimati che compongono il rapporto con un disallineamento per 400mila euro riguardanti il biennio 2009-2010: «delle irregolarità che, come lo stesso sindaco ci ha insegnato, con l’invio alla Procura dell’interrogazione dei Riformisti, vanno segnalate se possono configurare illeciti perseguibili penalmente».

Dopo la consegna del fascicolo alla Finanza, il presidente Lenza invierà la documentazione al prefetto ed alla Procura della Corte dei conti per ulteriori indagini e verifiche: «in commissione abbiamo preso atto di alcune anomalie che come consiglieri non potevamo lasciare in sordina – conclude il presidente della commissione – abbiamo un dovere istituzionale e morale. Ora la Finanza provvederà all’’invio del fascicolo alla Procura della Repubblica».