Vincenzo De Luca

LA POLEMICA

Legge Severino, l'anatema di De Luca: "Uno scandalo che tutela la casta"

Affondo del Governatore della Campania durante un convegno all'Ateneo di Salerno

FISCIANO - "La legge Severino è l'emblema della legge del rigore ma tutela al massimo la casta". A dirlo è stato il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, aprendo i lavori del corso internazionale di formazione in diritto penale organizzato dall'Università di Salerno presso il Campus di Fisciano. "La legge Severino prevede - ha detto il Governatore - norme punitive che valgono per i funzionari pubblici, per gli amministratori locali e non valgono invece per i deputati, i senatori, i ministri e i sottosegretari. A me - ha aggiunto - pare questa una cosa scandalosa. Ma siamo in un Paese nel quale fare finta è l'abitudine più diffusa".

Poi l'affondo sulla Pubblica amministrazione: "Credo che sia matura una modifica radicale di una normativa che davvero sta paralizzando il settore nel nostro Paese. L'obiettivo deve essere quello di cacciare dalla pubblica amministrazione, e più in generale dalla vita pubblica, i ladri, i corrotti e i corruttori - ha ribadito. "La Legge attualmente in vigore raggiunge l'obiettivo opposto, cioè crea una condizione di paura e di incertezza per i funzionari pubblici che devono decidere e assumersi responsabilità. Non tocca invece nella sostanza i corruttori veri. Noi abbiamo una legge - ha proseguito il governatore - che prevede, per esempio che che una condanna in primo grado per abuso in atto d'ufficio un funzionario pubblico sia sospeso per un anno, un anno e mezzo, sia trasferito con uno stipendio dimezzato a settori non operativi e demansione. In queste condizioni è evidente che nessuno prenderà più decisioni e firmerà atti nei quali esercita un potere discrezionale. Penso che sia arrivato il momento di riformare questo istituto e dare certezza alle persone perbene che voglio ancora assumersi responsabilità nella pubblica amministrazione e di avere normative efficaci in relazione all'obiettivo di espellere dalla vita pubblica i ladri".