Legambiente Accordo prorogato per nove anni

Ancora nove anni per il circolo Legambiente Silaris di Eboli che ieri mattina ha ratificato con l’amministrazione l’affidamento di un tratto di fascia costiera e pinetata. La delibera di giunta è la ratifica dell’impegno profuso dal circolo che negli scorsi anni si è occupato del ripristino e della conservazione del piccolo tratto di duna costiera, attraverso interventi di bonifica e di raccolta dei rifiuti ed anche con la realizzazione di tavoli e sedili, panche, percorso vita e cartellonistica: «Quest’estate – dichiara l’assessore all’ambiente, Ilario Massarelli, – in occasione della campagna di sensibilizzazione cui Legambiente ha preso parte attiva e che abbiamo svolto lungo la marina di Eboli, ho avuto modo di constatare con quanto entusiasmo i volontari curano quella porzione di spiaggia e di pineta. È evidente che il loro lavoro, che vede coinvolti anche numerosi volontari da tutta Europa, nasce da un impegno serio e responsabile». Il circolo ebolitano di Legambiente ha anche provveduto al censimento della flora spontanea, oltre che alla realizzazione di un percorso didattico denominato “alla scoperta della macchia mediterranea” dove si sono recate numerose scolaresche provenienti da più parti del territorio regionale, durante la primavera: «Salvaguardare la flora e la fauna di un tratto della marina di Eboli è il lavoro che richiede più fatica tra tutti i progetti dell’associazione, ma noi non ci arrendiamo e continueremo a fare la nostra parte – dichiara Leda Minchillo, presidente del circolo Silaris - tutto il lavoro che da anni facciamo a titolo gratuito nell’area protetta dunale ci ha permesso di far conoscere alla cittadinanza ebolitana e alle scolaresche una parte di territorio, come la pineta». Un lavoro lungo e certosino che l’amministrazione ha riconosciuto: «Con grande determinazione, il circolo Legambiente di Eboli ha offerto un contributo prezioso, restituendo alla cittadinanza una porzione di litoranea fruibile e pulita, e, soprattutto operando nel pieno rispetto dell’ambiente e dell’ecosistema», conclude il sindaco Melchionda. (angelica tafuri)