abusivismo edilizio

Le ruspe tornano in azione Abbattimento a Passiano

Ritorna l’incubo ruspe in città. Lunedì è in previsione, salvo rinvii, l’abbattimento di una casa, costruita in zona definita a rischio idrogeologico, in località Passiano. Dopo il provvedimento...

Ritorna l’incubo ruspe in città. Lunedì è in previsione, salvo rinvii, l’abbattimento di una casa, costruita in zona definita a rischio idrogeologico, in località Passiano. Dopo il provvedimento coatto avvenuto a Breccelle ed un altro in programma ma, per il momento, bloccato per un’altra casa abusiva in località San Cesareo, ad inizio mese il provvedimento è stato notificato ad una famiglia di Passiano.

Un abbattimento che riapre le profonde ferite del fenomeno abusivismo che in maniera grave e meno grave riguarda migliaia di famiglie cavesi. Il problema non è di facile soluzione e neanche la volontà dell’amministrazione comunale di voler acquisire a patrimonio comunale le case di “necessità” costruite in maniera non conforme alle leggi, per darle in affitto agli stessi proprietari, sembra essere stato accettato per la risoluzione del problema. Ma sul filo del rasoio sembrano esserci decine e decine di case sulle quali incombe l’incubo delle ruspe.

Intanto, continua il fenomeno del cemento selvaggio e nei giorni scorsi, il comando della Polizia Locale, del comandante Filippo Meluso, ha eseguito ben quattro sequestri di manufatti abusivi, tre a Sant’Anna ed uno a Pregiato. I quattro corpi di fabbricato, sono stati realizzati senza essere in possesso della prevista autorizzazione, ovvero della scia o del permesso a costruire che viene rilasciato solo se dove si ha intenzioni di edificare non ci sono vincoli paesaggistici o a causa del rischio idrogeologico. Ma altri sequestri di fabbricati sono stati eseguiti, meno di dieci giorni fa, sempre a Sant’Anna.

Il personale del Pronto Intervento e di Viabilità del comando Polizia Locale è intervenuto in località Sant’Anna dove si stavano realizzando lavori edili abusivi. I caschi bianchi, giunti sul posto, hanno constatato l’avvenuta realizzazione di opere in cemento armato senza il prescritto titolo abilitativo. I sequestri di due manufatti abusivi hanno visto impegnati, per due giorni consecutivi, gli agenti di Polizia Locale, del comando di via Ido Longo. I lavori, realizzati illegalmente, venivano svolti di sera per eludere i controlli da parte della sezione edilizia. Gli interventi sono il risultato Nel quadro delle disposizioni emanate dal comandante Filippo Meluso, dirette a combattere l’abusivismo edilizio, che tende ad ingannare i controlli, effettuando i lavori nelle ore serali, quando i caschi bianchi non sono operativi, perché impegnati in diversi turni, si fa affidamento sulle segnalazioni che giungono al comando per poi provvedere all’immediato sopralluogo.

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