Le piazzole della Cilentana piene di rifiuti

Discariche a cielo aperto nelle piazzole di sosta lungo la “Cilentana”, dislocate in vari punti del percorso che da Vallo della Lucania conduce ad Agropoli, sia nella parte di competenza dell’Anas sia in quella di competenza della Provincia, cumuli di rifiuti di ogni genere.

A segnalarle gli automobilisti che denunciano la presenza copiosa di sacchetti di immondizia indifferenziata, pneumatici, indumenti, scatole di polistirolo, cassette di legno e plastica, cartoni da imballaggio, resti di potatura, bottiglie, bicchieri e piatti di plastica, carta e materiale vario che giacciono da settimane, se non da mesi, sul manto stradale. Oltre a costituire un cattivo biglietto da visita per i tanti turisti e cittadini che percorrono la strada, quotidianamente molto trafficata, i cumuli di rifiuti risultano anche maleodoranti. L’immondizia, mescolata a rifiuti speciali, è presente, in grosse quantità, in particolar modo, nel tratto stradale tra le uscite di Omignano e Vallo Scalo, in taluni casi non solo sulle piazzole d’emergenza ma anche sui terreni retrostanti i guardrail e sulle corsia di marcia, risultando talvolta pericolosa per gli automobilisti in transito. Una situazione di degrado che testimonia l’assenza di rispetto nei confronti dell’ambiente, e la mancata osservanza delle regole del normale vivere civile. Una situazione simile venne denunciata nel giugno scorso alla Provincia di Salerno e alla Procura della Repubblica di Vallo della Lucania dall’associazione ambientalista “Fare Verde Cilento”.

In un dettagliato dossier, gli ambientalisti posero all’attenzione dell’ente salernitano e della Procura vallese la grave situazione di degrado delle strade cilentane di competenza provinciale. «Le piazzole di sosta della maggior parte delle strade – recitava il dossier – sono invase da rifiuti speciali, anche pericolosi, da tempo abbandonati». «La variante della Statale 18, che da Policastro arriva ad Agropoli – si leggeva ancora – è l’esempio emblematico del degrado». «I rifiuti sulle strade – secondo l’associazione – sono il prodotto dell’ignoranza di alcuni cittadini». La situazione a distanza di mesi, non è cambiata.

Andrea Passaro