ISTRUZIONE A SALERNO
Le matricole invadono il CampusE' la festa dell'Università
Al via "CollegaMenti". Stand informativi per i nuovi e wi-fi in tutta l'area
Nel cuore pulsante del campus, in Piazza del Sapere, fino a giovedì prossimo si svolgerà la prima edizione della Festa di accoglienza delle matricole. A distanza di ventidue anni (nel 1986 l’inaugurazione del primo edificio del campus di Fisciano), l’ateneo salernitano ha accolto ieri per la prima volta con l’evento "Collega-menti" i nuovi arrivi, che quest’anno sono circa diecimila.
Alle 14 di ieri erano circa 500 gli studenti che presso il centro d’informazione allestito in uno dei venti stand, al centro del piazzale, avevano ritirato la cartella informativa comprendente anche la piantina del campus e la guida 2009.
Gli altri stand erano rappresentativi ognuno per ogni facoltà, poi a seguire quello del teatro, delle associazioni, del centro sportivo, delle residenze universitarie, dell’orientamento, dell’Erasmus e anche uno gastronomico con panini, pop-corn e altre leccornie offerte gratuitamente. Un modo per farsi conoscere subito, quello dell’ateneo di Salerno, per essere ospitali con chi è appena arrivato e per promuovere l’interazione, obiettivo principale della cittadella universitaria.
è stata predisposta anche una visita guidata della durata di un’ora, un altro modo, più veloce, per imparare come muoversi nel campus: iniziativa che si ripeterà durante la festa alle 11.30, alle 14.30, alle 15.50 per un’occhiata veloce ai siti più rappresentativi. Ha dominato la piazza la postazione della Web-radio di ateneo, con la musica intervallata da dibattiti e interviste. Si è cominciato alle 10.30 con Sandro Livrieri, quindi Francesco Colucci che ha ospitato i direttori delle testate giornalistiche locali per fare il punto sulle prospettive future. Gli studenti, incluso circa 300 giovani provenienti dalle scuole superiori di Salerno e provincia, hanno potuto ascoltare i dibattiti, giocare a calcetto, ping-pong e intrattenersi tra gli stand. La prima novità dell’anno accademico appena iniziato l’ha data dai microfoni della web radio di ateneo il rettore Pasquino durante il suo saluto agli studenti: «Da oggi parte il servizio Wi-Fi, una tecnologia che consentirà gratuitamente, utilizzando la propria password (da custodire gelosamente perché unica e dà accesso ai propri dati), di collegarsi ad internet dal proprio telefonino o dai pc portatili senza limiti di tempo». La professoressa di Diritto privato, Caterina Miraglia, che dirige l’Edisu, rispetto alle oltre 200 residenze per studenti ubicate nel campus ha annunciato che saranno inaugurate «si terrà a fine mese». L’ateneo cresce anche nella comunicazione intesa come orientamento nel campus: sui vari padiglioni da un mese risaltano le scritte a caratteri enormi che evidenziano l’edificio davanti al quale si sta passando. Le matricole, distinguibili soprattutto dalle borse gialle a tracollo distribuite negli stand, sembravano già orientarsi. Quanto ai numeri il direttore del Caot (centro di orientamento) MariaGiovanna Riitano ha dichiarato: «Siamo in ascesa, in pochi anni le iscrizioni sono raddoppiate, l’anno scorso circa 7000 nuovi iscritti, ora tremila in più». Anche gli studenti stranieri dell’Erasmus crescono: 180 quest’anno, l’anno trascorso 150 arrivi, provenienti dai 27 paesi europei del progetto di interscambio culturale.
Marcella Cavaliere
Alle 14 di ieri erano circa 500 gli studenti che presso il centro d’informazione allestito in uno dei venti stand, al centro del piazzale, avevano ritirato la cartella informativa comprendente anche la piantina del campus e la guida 2009.
Gli altri stand erano rappresentativi ognuno per ogni facoltà, poi a seguire quello del teatro, delle associazioni, del centro sportivo, delle residenze universitarie, dell’orientamento, dell’Erasmus e anche uno gastronomico con panini, pop-corn e altre leccornie offerte gratuitamente. Un modo per farsi conoscere subito, quello dell’ateneo di Salerno, per essere ospitali con chi è appena arrivato e per promuovere l’interazione, obiettivo principale della cittadella universitaria.
è stata predisposta anche una visita guidata della durata di un’ora, un altro modo, più veloce, per imparare come muoversi nel campus: iniziativa che si ripeterà durante la festa alle 11.30, alle 14.30, alle 15.50 per un’occhiata veloce ai siti più rappresentativi. Ha dominato la piazza la postazione della Web-radio di ateneo, con la musica intervallata da dibattiti e interviste. Si è cominciato alle 10.30 con Sandro Livrieri, quindi Francesco Colucci che ha ospitato i direttori delle testate giornalistiche locali per fare il punto sulle prospettive future. Gli studenti, incluso circa 300 giovani provenienti dalle scuole superiori di Salerno e provincia, hanno potuto ascoltare i dibattiti, giocare a calcetto, ping-pong e intrattenersi tra gli stand. La prima novità dell’anno accademico appena iniziato l’ha data dai microfoni della web radio di ateneo il rettore Pasquino durante il suo saluto agli studenti: «Da oggi parte il servizio Wi-Fi, una tecnologia che consentirà gratuitamente, utilizzando la propria password (da custodire gelosamente perché unica e dà accesso ai propri dati), di collegarsi ad internet dal proprio telefonino o dai pc portatili senza limiti di tempo». La professoressa di Diritto privato, Caterina Miraglia, che dirige l’Edisu, rispetto alle oltre 200 residenze per studenti ubicate nel campus ha annunciato che saranno inaugurate «si terrà a fine mese». L’ateneo cresce anche nella comunicazione intesa come orientamento nel campus: sui vari padiglioni da un mese risaltano le scritte a caratteri enormi che evidenziano l’edificio davanti al quale si sta passando. Le matricole, distinguibili soprattutto dalle borse gialle a tracollo distribuite negli stand, sembravano già orientarsi. Quanto ai numeri il direttore del Caot (centro di orientamento) MariaGiovanna Riitano ha dichiarato: «Siamo in ascesa, in pochi anni le iscrizioni sono raddoppiate, l’anno scorso circa 7000 nuovi iscritti, ora tremila in più». Anche gli studenti stranieri dell’Erasmus crescono: 180 quest’anno, l’anno trascorso 150 arrivi, provenienti dai 27 paesi europei del progetto di interscambio culturale.
Marcella Cavaliere