«Le insegne verranno rimosse»

Ieri mattina le “megabuatte” sono state coperte e nascoste alla vista di automobilisti e passanti. Dopo le critiche sui social dei giorni scorsi, è stato deciso che i barattoli giganti di pomodori pelati, posti su una rotatoria della strada statale, dovevano essere occultati.

L’originale pubblicità di una nota ditta conserviera non era piaciuta ai cittadini, che l’avevano trovata fuori luogo o di dubbio gusto. Alla polemica si erano uniti diversi esponenti politici che avevano detto la loro, dando il via ad una lunga polemica a cui la copertura dell’allestimento dovrebbe aver posto fine.

E, ieri mattina, sull’argomento è intervenuto l’assessore al Verde Pubblico Enrico Polichetti, il quale ha fatto chiarezza sulla vicenda. «Quei mega barattoli sono solo uno scempio per Cava e la loro apposizione non è stata mai autorizzata dall’amministrazione. La ditta che gestisce l’aiuola aveva solo il permesso di mettere una targhetta che deve rispettare delle misure precise». Ha tenuto, poi, a sottolineare: «Nessuno ha mai dato il permesso di posizionare i mega barattoli». L’allestimento, dunque, sarebbe stata un’iniziativa della ditta che avrebbe liberamente interpretato il rigido regolamento del progetto “Adotta un’aiuola” il quale, come ribadito dall’assessore, dà solo il permesso di posizionare “una semplice targa”.

E, intanto, su facebook i cittadini si chiedono perché gli uffici non hanno monitorato l’allestimento.

Alfonsina Caputano

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