Le eccellenze gastronomiche cilentane protagoniste all'Expo

MILANO. Dopo la Costiera Amalfitana con l'associazione ristoratori vietresi, e Salerno con gli chef-pescatori della cooperativa Acquamarina, ad Expo è stata oggi la volta del Cilento con la "brigata" di chef cilentani e i migliori prodotti agroalimentari del territorio. Ai tantissimi visitatori del padiglione Coldiretti, grazie al progetto “Colti e Mangiati”, sono stati presentati piatti a base delle tipicità locali: ceci di cicerale con confettura di cipolla, capicollo, cacioricotta e miele di castagno, fusilli di Felitto, mozzarella nella mortella di Ascea, vini di Agropoli, Aquara, Bellosguardo, Sant’Arsenio, mandorla cilentana.

"Mentre Google maps cancella la Cilentana - denuncia il presidente di Coldiretti Salerno, Vittorio Sangiorgio - noi puntiamo sulla grande tradizione enogastronomica del territorio portando ad Expo i migliori prodotti del Cilento, dall'olio extravergine di oliva, al vino ai salumi. Anche ad Expo è emerso l’interesse dei visitatori soprattutto stranieri per il nostro territorio, incuriositi dalle risorse enologiche, gastronomiche, territoriali, nonché una tangibile attenzione per gli itinerari naturalistici e agrituristici. Ma fare turismo diventa impossibile senza un'adeguata attenzione alla viabilità e alle strade. Speriamo che la politica finalmente si svegli e dia risposte ad un territorio dalle grandi potenzialità ma troppo spesso abbandonato”.