Le due anime di Salerno in dodici mesi

Pronto il calendario che immortala gli angoli più belli del porticciolo di Pastena. E alla Feltrinelli c’è quello sul centro storico

In principio è stato il concorso fotografico indetto quest’estate. Poi i ragazzi del comitato “Giù le mani dal porticciolo” – che da tempo stanno portando avanti la loro lotta in favore di una riqualificazione gentile del suggestivo luogo di Pastena che un progetto approvato dall’amministrazione comunale vorrebbe invece stravolgere - hanno pensato di far “fruttare” al meglio gli scatti raccolti, che hanno anche dato vita a una mostra. E l’idea di un calendario, che permetterà a quanti lo acquisteranno di essere accompagnati ogni mese da una visuale diversa del porticciolo, è sembrata quella giusta. Ecco allora che è partito un contest su Facebook per scegliere le foto che ne avrebbero fatto parte. Il popolo di internet ha votato, i militanti del comitato hanno fatto le loro scelte, impegnandosi in prima persona nel progetto grafico (a cura di Daniele Procida) e nell’elaborazione degli scatti (a cura di Alessandra Plaitano, una delle fotografe presenti nel calendario) e così il progetto è diventato realtà. Sarà pronto lunedì il “Calendario del porticciolo” e la prima occasione utile per acquistarlo, al prezzo di 7 euro, sarà l’aperitivo organizzato proprio nel luogo immortalato martedì 24 dove ci sarà un party pre-cenone per scambiarsi gli auguri di Natale in riva al mare.

Tra i fotografi, professionisti e dilettanti, che hanno preso parte al progetto ci sono Simona Granata, vincitrice del concorso fotografico “padre” del calendario stesso, Mario Cricchio, e Chiara Brancaccio. Ogni mese sarà accompagnato non solo da una o più foto ma anche da un proverbio, per rimarcare le radici che non vanno mai dimenticate; in più, sul retro del calendario è stato stampato il testo di quella che è stata chiamata la “Pizzica del porticciolo” scritta da un non meglio identificato anonimo pastenese. Insomma, tra il serio e il faceto, tra il divertimento e il serio impegno in favore dei beni comuni, i ragazzi hanno raggiunto un altro obiettivo e il ricavato delle vendite del calendario verrà interamente utilizzato per le azioni che ancora si intendono portare avanti per riqualificare il porticciolo.

E mentre la zona orientale, o per lo meno uno dei suoi scorci più caratteristici, viene decantato dal calendario del porticciolo, ce n’è un altro, attualmente in vendita solo alla Feltrinelli in corso Vittorio Emanuele al costo di 9,90 euro, che ha deciso di valorizzare, in un percorso per immagini che ritraggono particolari che spesso sfuggono, il centro storico della città. Da un’idea di Daniele Datterino, direttore del multistore salernitano, e del fotografo/designer Pino Roscigno ha preso vita il calendario “Salerno, parla il cuore”. È un primo piano di uno dei leoni in pietra che accolgono visitatori e salernitani all’ingresso del Duomo cittadino ad aprire il nuovo anno, al quale fanno seguito, mese dopo mese, scorci e particolari del cuore antico della nostra città; dal campanile della chiesa dell’Annunziata alla fontana vanvitelliana di piazza Sedile del Campo, dai terrazzamenti del Giardino della Minerva ai caratteristici parapetti del lungomare. Senza dimenticare le Luci d’Artista.

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