Le conferenze della Giovane Italia e dei Democratici

Ieri mattina due conferenze stampa hanno fotografato il momento politico di Battipaglia. Alle 10,30, a Palazzo di Città, i virgulti della Giovane Italia, movimento giovanile del Pdl, hanno raccontato quanto fatto negli ultimi due anni, elencando le iniziative poste in essere dal gruppo coordinato da Giuseppe Salvatore. Un’ora dopo, presso la sede di via Istria, il segretario cittadino del Pd, Luca Lascaleia, ha fatto il punto della situazione politica attuale.

In merito al primo appuntamento, i ragazzi della Giovane Italia hanno ricordato una serie di iniziative svolte, come «il gazebo per il Cngei, che anche grazie alla nostra opera di sensibilizzazione è stato dato in gestione a Giovanni Zarrillo per farne una importante zona di ritrovo per i giovani». Il coordinatore Salvatore ha parlato anche delle «raccolte di firme per una migliore vivibilità in città, la biblioteca comunale, la realizzazione del mensile gratuito Giornale della Libertà, i convegni sui 150 anni dall’unità d’Italia e la sicurezza nelle periferie». Un consiglio anche ai “senior” del Pdl da parte della Giovane Italia: «Devono essere più uniti, si parla oggi di cinque o sei candidati a sindaco, ma ci si deve riunire attorno ad una sola figura. Si deve riconsegnare al centrodestra la città di Battipaglia, amministrata da Santomauro che pensa solo agli equilibri della sua maggioranza. Le uniche cose fatte da questo sindaco per i giovani sono il fallimento del Forum dei Giovani e la nomina assessorile di Paolo Cuozzo».

Un’ora dopo, il segretario del Pd, Lascaleia, ha annunciato che «è stata rimandata a settembre l’assemblea degli iscritti del Pd, quando organizzeremo anche la Festa Democratica». Sarà un momento politico determinante, perché in quell’occasione si sceglierà anche la linea da adottare dopo la recente adesione del sindaco Santomauro all’Udc.(f.p.)

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