Le accuse del commissario «Universiadi sottovalutate»

NAPOLI. Universiadi 2019, il commissario Luisa Latella avrebbe lanciato pesanti stoccate alla Regione per la gestione precedente alla sua nomina. In audizione, a porte chiuse, alla Commissione...

NAPOLI. Universiadi 2019, il commissario Luisa Latella avrebbe lanciato pesanti stoccate alla Regione per la gestione precedente alla sua nomina. In audizione, a porte chiuse, alla Commissione trasparenza del consiglio regionale, il prefetto ha parlato dello scenario attuale, che non esclude la revoca della kermesse da parte della Fisu. Una corsa contro il tempo, a causa dei ritardi accumulati dal 2016 fino all’arrivo del commissario, due mesi fa. Latella avrebbe detto che la Regione ha sottovalutato l’evento e la sua complessità organizzativa, seconda solo alle Olimpiadi, con i suoi 13.000 atleti. Il prefetto avrebbe, inoltre, annunciato che, su 150 milioni stanziati per rifare gli impianti, gliene resterebbero 127, perché 23 sarebbero stato spesi dall’Aru anche per consulenze e spese di rappresentanza. Ma nonostante gli ostacoli, «tutto si può ancora fare» sarebbe il messaggio del commissario. «È chiaro che, come rimarcato dallo stesso prefetto - affermano Valeria Ciarambino e Maria Muscarà del M5s, rispettivamente presidente e membro della commissione - nel sottovalutare un evento che riteneva di serie B, la Regione si sia mossa con incompetenza e sciatteria». (g. r.)