Lavoro nero in agricoltura Scovate aziende irregolari

Verificate le posizioni dei lavoratori impiegati nella raccolta delle castagne: su 45 unità occupate, 42 non erano in regola

Nuova operazione di vigilanza della Direzione territoriale del lavoro di Salerno, impegnata nella lotta al lavoro sommerso ed allo sfruttamento della manodopera su tutto il territorio provinciale.

I controlli capillari disposti direttore della Direzione, Rossano Festa, sono stati mirati nei giorni scorsi alla verifica delle posizioni dei lavoratori impiegati nell’attività stagionale della raccolta delle castagne. Nel corso dell’operazione condotta nel Comune di Magliano Vetere dalla task- force composta dai carabinieri in servizio presso il servizio ispettivo della direzione del lavoro e da militari della compagnia di Vallo della Lucania, sono state controllate tre aziende agricole, risultate tutte irregolari.

Gli ispettori hanno infatti riscontrato la presenza di 42 lavoratori irregolari (93%), di cui n. 7 in nero (16%), su 45 unità occupate. In particolare in un’azienda, per la quale è stata disposta la sospensione dell’attività imprenditoriale, sono risultati a nero cinque dei sette braccianti impiegati (il 71%).

Per le violazioni accertate, consistenti per tutte e tre le aziende nella mancata consegna della lettera e/o contratto di assunzione per la quasi totalità dei lavoratori, sono state comminate sanzioni per un importo di circa 50mila euro.

Gli accertamenti di rito proseguono ora con l’analisi dei documenti acquisiti e delle dichiarazioni rese nel corso dei controlli, mentre si intensifica l’impegno della Direzione nell’attività di vigilanza con particolare attenzione al profilo della prevenzione e promozione della normativa a tutela del lavoro, considerato che le aziende in questione risultavano impiegare negli anni precedenti più del 50% di lavoratori in nero, con un abbattimento pertanto, allo stato attuale, di oltre 35 punti percentuali.