Lavoro: controlli a tappeto nei cantieri del Salernitano

30 lavoratori in nero, 35 persone denunciate, elevate sanzioni amministrative per oltre 70mila euro, sospensione amministrativa per 20 aziende edili. E' il bilancio di un'operazione di controllo nei cantieri edili in 31 comuni del Salernitano, effettuata dai carabinieri di Salerno con gli ispettori della direzione territoriale del lavoro. L'operazione ha visto impegnati oltre 350 militari e 40 squadre di ispettori

Una attività di controllo dei cantieri edili è stata condotta dai carabinieri del Comando provinciale di Salerno e dalla Direzione Provinciale del lavoro. Impiegati oltre 350 militari dell'Arma insieme a 40 squadre di ispettori della Direzione e dei Carabinieri del Nucleo Ispettorato di Salerno. L'operazione era coordinata dalla procura diretta da Franco Roberti e aveva come obiettivo il monitoraggio di tutte le ditte sia locali che provenienti da altre province impegnate in appalti per evitare infiltrazione di natura camorristica e operazioni di riciclaggio di denaro.

Le verifiche sono state finalizzate anche al contrasto delle violazioni alle norme sulla prevenzione degli infortuni, del lavoro nero e del mancato versamento dei contributi previdenziali, con un'attenzione particolare agli abusi edilizi. Tra le irregolarità più frequenti, l'assenza degli appositi parapetti lungo i lati prospicienti il vuoto, la quasi totale mancanza delle segnalazioni obbligatorie di aperture al suolo e di adeguati sicuri passaggi per il transito degli operai o l'incompleto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale. Tra gli oltre 280 lavoratori presenti nei cantieri, 30 sono risultati totalmente irregolari perché mai assunti e per tale motivo 20 aziende sono state sottoposte a sospensione amministrativa per aver superato il 20% dei lavoratori irregolari.