Lavori trincerone ferroviario Sollecito alla Soprintendenza

CAVA DE’ TIRRENI. Amministrazione sempre più vicina all’avvio dei lavori per il completamento della rampa del trincerone ferroviario di Cava, sbloccati lo scorso agosto dopo il braccio di ferro legale e burocratico con la Soprintendenza. Serviranno almeno 300mila euro e proprio il sindaco Vincenzo Servalli – lasciando da parte le previsioni ottimistiche di un completamento dell’intera opera entro la fine dell’anno – ha fatto sapere di essere vicini al reperimento dei fondi necessari.

A due mesi quindi della sentenza del Consiglio di Stato sulla rampa del trincerone, e dopo i diversi sopralluoghi fatti da Amministrazione e Soprintendenza per scegliere la strada giusta per sbloccare l’opera, arriva un ulteriore passo in avanti in direzione della ripresa dei lavori e dalla sempre più concreta ultimazione della rampa del trincerone ferroviario che collega la località Tengana a corso Benedetto Gravagnuolo.

Dalla sentenza del Consiglio di Stato a oggi la volontà dichiarata dell’Amministrazione è sempre stata quella di aprire la rampa entro la fine del 2016, Servalli però ha deciso di andarci più cauto sottolineando che la priorità era quella di rintracciare i fondi necessari al completamento di tutta l’opera che da anni giace come monumento all’inerzia.

«Abbiamo aperto un dialogo con la Soprintendenza che deve adottare dei provvedimenti di sanatoria della rampa – ha detto il sindaco – Si è aperto anche il capitolo del piano di mitigazione dell’impatto dell’opera. Inutile nascondere che da anni abbiamo una difficoltà di rapporti con la Soprintendenza per eccessive rigidità. Stiamo cercando di sciogliere questo nodo e di far valere i nostri diritti. Le sentenze si applicano e si rispettano. Mi auguro che per fine anno riusciamo a dare un segnale».

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