Lavori sottopasso via Conforti Accolto il ricorso di Morese

PONTECAGNANO. Il Tar ferma i lavori per la realizzazione del sottopasso ferroviario di via Abate Conforti: questo l'esito dell'udienza tenutasi a Salerno lo scorso 3 aprile; una udienza che vedeva contrapposti il ricorrente - ossia l'azienda agricola Giuseppe Morese, difesa dall'avvocato Marcello Fortunato - e il comune di Pontecagnano Faiano, difeso dall'avvocato Maria Napoliello. Oggetto del contendere un'ordinanza del locale comando di polizia municipale con la quale si disponeva la chiusura di via Abate Conforti, strada sulla quale insiste uno dei passaggi a livello destinati all'eliminazione e sulla quale dovrebbe sorgere uno dei tre nuovi sottopassi della città. Nelle scorse settimane, dopo il ricorso presentato dall'azienda agricola, la magistratura amministrativa aveva ordinato la sospensiva dell'ordinanza, riaprendo la strada sino all'udienza del 3 aprile, con conseguente stop per i lavori, che dovevano essere realizzati da Rfi. L’altro ieri l'udienza camerale, al termine della quale il Tar ha depositato la sentenza, accogliendo il ricorso presentato dall'azienda Morese: i magistrati (collegio formato dal presidente Amedeo Urbano, dal consigliere estensore Francesco Gaudieri e dal referendario Valeria Ianniello) hanno motivato l'ordinanza “atteso che il ricorso non appare, prima facie, manifestamente infondato anche in relazione alle esigenze inderogabili di una ricerca di soluzioni alternative “a fasi successive”. L'accoglimento del ricorso (presentato non contro i lavori ma contro la chiusura della strada) ha di fatto fermato i lavori per la realizzazione del sottopasso. La trattazione di merito avverrà il 4 dicembre.