vallo della lucania

Lavori pubblici, la Regione nel mirino

VALLO DELLA LUCANIA. Vallo della Lucania fa causa alla Regione per il mancato versamento delle quote, previste dai decreti di finanziamento, per una serie di opere pubbliche. Nel 2014 la Giunta...

VALLO DELLA LUCANIA. Vallo della Lucania fa causa alla Regione per il mancato versamento delle quote, previste dai decreti di finanziamento, per una serie di opere pubbliche. Nel 2014 la Giunta comunale conferì l’incarico professionale ad un legale per il recupero, prima in via stragiudiziale e poi in via giudiziale, dei crediti vantati dal Comune nei confronti della Regione e relativi al rimborso delle rate dei mutui, anticipate dal Comune per gli anni dal 2009 al 2013, regolarmente supportati da decreti regionali di finanziamento. Il legale, in collaborazione con l’ufficio ragioneria del Comune ha constatato che «la Regione Campania non ha provveduto, a seguito della contrazione dei mutui, ad emettere i relativi decreti di assegnazione o concessione ed i decreti di finanziamento nonostante l’integrale trasmissione, da parte del Comune di Vallo della Lucania, di tutta la documentazione richiesta dalla Regione per poter procedere all’emissione dei predetti decreti di assegnazione o concessione e dei decreti di finanziamento». L’importo complessivo dei mutui contratti è di 957.056,32 euro a cui va aggiunto l’ulteriore importo di 788.763,68 euro, quali interessi da pagare per i mutui, per una quota complessiva pari a 1.745.820 euro.

Tale somma corrisponde a 58.194 euro annui. «L’esborso di tale somma – evidenziano da Palazzo di Città – comporta un ingiustificato aggravio per le casse del Comune, atteso che la predetta spesa, in virtù di specifiche disposizioni di legge regionale, è posta a carico della Regione Campania che deve rimborsarla al Comune».

L’Ente ha quindi ritenuto necessario intraprendere «le opportune e necessarie azioni legali». I mutui a cui si fa riferimento riguardano, in particolare, sei opere pubbliche: Piazza Martiri (274mila euro), Santa Maria di Loreto e via Sterze (274mila euro), Madonna del Rosario (190mila euro), bagni pubblici via Pinto (100mila euro), casa comunale (218mila euro), rete fognaria Piana Pezina (694mila euro).

Andrea Passaro

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