Lavori in corso: disagi stradali e polemiche
Nocera Superiore, inutilizzabile il marciapiede davanti alla farmacia Caputo, litigano sindaco e condominio
NOCERA SUPERIORE. Lavori interrotti, polvere che entra nel negozio provocando problemi ai prodotti, sosta per disabili inutilizzabile, cittadini che si lamentano. È la condizione in cui versa la Farmacia Caputo di Nocera Superiore, operativa all’incrocio tra via Russo e via San Clemente, a causa di un contrasto tra il condominio in cui è ubicata la farmacia stessa e l’amministrazione comunale. Oggetto del contendere è il tratto di marciapiede da riqualificare.
Da una parte, l’amministrazione rappresentata dal sindaco Giovanni Maria Cuofano ha proceduto nei lavori, dall’altro l’amministratore del condominio, Alfonso Ferrentino, afferma di non aver ricevuto alcuna autorizzazione per riqualificare un tratto «che è privato».
«Abbiamo resistenze che al momento ci hanno portati ad interrompere il lavoro - spiega il sindaco - con il supporto degli uffici legali proseguiremo. Stiamo dotando quella strada di pubblica illuminazione, videosorveglianza e abbattimento di barriere architettoniche. Non intendiamo retrocedere. C’è stata una riunione assembleare che non ha neanche raggiunto un numero legale per poter assumere una decisione».
Non è d’accordo l’amministratore condominiale, Ferrentino. «Non mi hanno chiesto il permesso di rimuovere quella pavimentazione privata. Andava chiesta l’autorizzazione per mettere i tubi della linea elettrica e per l’illuminazione». E sull’assemblea, spiega che «il condominio si era già espresso in una precedente assemblea dove il sindaco chiese se era possibile modificare il marciapiedi. La risposta fu negativa. Senza imposizione dall’amministrazione documenti alla mano, non faccio toccare nulla. Altrimenti avvieremo l’azione legale».
Davide Speranza
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Da una parte, l’amministrazione rappresentata dal sindaco Giovanni Maria Cuofano ha proceduto nei lavori, dall’altro l’amministratore del condominio, Alfonso Ferrentino, afferma di non aver ricevuto alcuna autorizzazione per riqualificare un tratto «che è privato».
«Abbiamo resistenze che al momento ci hanno portati ad interrompere il lavoro - spiega il sindaco - con il supporto degli uffici legali proseguiremo. Stiamo dotando quella strada di pubblica illuminazione, videosorveglianza e abbattimento di barriere architettoniche. Non intendiamo retrocedere. C’è stata una riunione assembleare che non ha neanche raggiunto un numero legale per poter assumere una decisione».
Non è d’accordo l’amministratore condominiale, Ferrentino. «Non mi hanno chiesto il permesso di rimuovere quella pavimentazione privata. Andava chiesta l’autorizzazione per mettere i tubi della linea elettrica e per l’illuminazione». E sull’assemblea, spiega che «il condominio si era già espresso in una precedente assemblea dove il sindaco chiese se era possibile modificare il marciapiedi. La risposta fu negativa. Senza imposizione dall’amministrazione documenti alla mano, non faccio toccare nulla. Altrimenti avvieremo l’azione legale».
Davide Speranza
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