Lavori in area Pip, strage di alberi

CAPACCIO PAESTUM. Lavori abusivi nell’area Pip, in località Sabatella. L’impresa esecutrice delle opere di urbanizzazione ha tagliato per sbaglio oltre 200 alberi da frutto all’interno di un terreno privato. Ammonta a oltre 16mila euro il risarcimento chiesto ed ottenuto dai proprietari per i danni subiti a causa della perdita del vasto frutteto, che insisteva nelle immediatezze dell’area industriale.

Il progetto, approvato nel 2014 e finanziato con fondi erogati dalla Regione, prevedeva la realizzazione di opere di urbanizzazione primaria all’interno dell’area di proprietà comunale per un totale di 6,6 milioni. Per permettere il conseguimento delle opere, l’ente comunale guidato dal sindaco Italo Voza, aveva già eseguito diversi espropri per una spesa di 1,3 milioni. In seguito al bando pubblico, la realizzazione delle opere venne affidata all’Ati “Progetto impresa – Vertullo Costruzioni”.

La ditta, tuttavia, dopo la consegna delle aree interessate dai lavori, nell’agosto dello scorso anno, ha invaso, senza alcun titolo, un terreno dell’azienda agricola “D’Arminio Sabata”, tagliando 220 alberi da frutto. Immediato il reclamo al Comune e la richiesta di risarcimento danni avanzata dall’azienda. In seguito alla segnalazione, sul posto sono stati effettuati dal Comune dei sopralluoghi e dei rilievi tecnici per verificare la situazione e calcolare l’esatta entità del danno poi quantizzato in 16.525 euro. L’Ati si è subito resa disponibile alla copertura delle spese per il risarcimento all’azienda agricola. I tempi per la liquidazioni però non sono stati molto celeri. Il risarcimento infatti è stato saldato solo pochi giorni fa dopo due solleciti, effettuati a dicembre 2016 e a marzo 2017.

Angela Sabetta

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