Lavori al Borgo, via senza protesta

I vigili urbani bloccano i commercianti e consentono l’apertura del cantiere

Iniziati ieri i lavori al Borgo Scacciaventi realizzati nell'ambito dei fondi “Borgo in luce”, dopo la protesta di lunedì mattina dei commercianti che hanno cercato di ottenere il rinvio a settembre. I lavori sono iniziati nel tratto che va dalla birreria Prisco fino al portico prima della Taverna Scacciaventi. I vigili urbani hanno spiegato ai commercianti i risvolti in ambito legale e penale se avessero ostacolato l’inizio dei lavori, come minacciavano di fare. Dunque tutto si è svolto regolarmente. «Ci aspettavamo di dialogare con l'amministrazione- ha detto Luigi Trotta, presidente di Confcommercio - ma non siamo stati minimamente tenuti in conto. I lavori sono iniziati senza che nessuno abbia ascoltato le nostre proteste, nonostante l'importanza della nostra categoria». «L'inizio dei lavori è improcrastinabile- ha detto Aldo Trezza, presidente di Confesercenti - abbiamo anche tentato più volte di spostarli a settembre, ma sapevamo che non era possibile. Ottenere, però, l'esecuzione a step è stata una vittoria perché così si limitano i danni. Chiedo però ora due cose: la prima all'amministrazione di informare in modo puntuale sulla tempistica di esecuzione dei lavori per permettere di organizzarsi, comprendere i giorni in cui la ditta andrà in ferie e la consegna. La seconda ai commercianti, cioè di comprendere che i lavori riqualificheranno tutta la città, di guardare agli interessi di tutti». I lavori, dunque, verranno eseguiti a step ma a ritmo serrato onde evitare di non riuscire per dicembre a finire e perdere i fondi, spendibili entro fine anno.

Imma Della Corte