Lavoratori ex Di Mauro Incontro al Comune

Nuovo incontro al Comune, domani mattina, per definire il la questione dei lavoratori ex lsu, circa la possibilità di costituirsi in cooperativa sociale, in vista della scadenza, al 31 dicembre, della mobilità in deroga. I lavoratori, peraltro, sono sul piede di guerra per la mancata erogazione delle mensilità dal mese di settembre. Gli ex lsu, che in Campania sono circa 23mila, dopo aver strappato la promessa al prefetto di Napoli, di aprire un tavolo con il ministro del Lavoro, Poletti, attendono con ansia la data dell’incontro per discutere delle possibili soluzioni da adottare circa un loro reinserimento nel mondo de lavoro.

Riguardo a Cava, la mobilità in deroga dei 68 lavoratori della ex Di Mauro, è stata bloccata proprio dal ministero del Lavoro e i pagamenti sono fermi al mesi di agosto. A inizio ottobre, c’era stato l’annuncio della conclusione, con esito positivo, del tavolo istituzionale regionale per la proroga, dal primo settembre al 31 dicembre di quest’anno, della mobilità in deroga per gli addetti alle attività socialmente utili. Ma, pochi giorni dopo, era giunta la notizia del blocco della mobilità da parte del Ministero, che vuole vederci chiaro sull’azione intrapresa dalla Regione Campania nell'erogazione dei fondi per questo tipo di operazione.

«Bisogna trovare una soluzione – affermano i responsabili locali di Cisl e Cgil, Antonio Abagnara e Aniello Siani – per questi lavoratori che, a partire da gennaio, si troveranno senza alcun sussidio per le proprie famiglie». I sindacalisti hanno rappresentato al Comune la preoccupazione per il futuro, dato che gli ammortizzatori sociali sono destinati a scomparire. A breve si dovrebbe conoscere anche la tanto attesa data per un tavolo a Roma, con il ministro del Lavoro per discutere delle possibili soluzioni da adottare al fine di un loro reinserimento.(a. f.)